La circolare numero 34 dell’Inps è stata pubblicata quasi due mesi fa (esattamente il 10 febbraio scorso), ma i suoi contenuti sono fondamentali per conoscere le principali scadenze relative ai contributi che sono dovuti da artigiani e commercianti. Tutti questi pagamenti vanno effettuati necessariamente attraverso i modelli F24: la data più imminente è quella del 16 maggio 2011, a cui seguiranno poi quella del 16 agosto, 16 novembre e 16 febbraio del 2012, visto che il minimale di reddito impone in questo caso delle rate ben precise. Tra l’altro, bisogna ricordare che le aliquote fiscale fissate dall’Inps per il finanziamento delle gestioni pensionistiche di tali categorie lavorative sono state confermate in blocco anche per il 2011: nel dettaglio, si tratta della misura del 20%, una percentuale che si può facilmente ricavare dalla lettura della legge finanziaria del 2007 (articolo 1, comma 768). Infine, per i soli soggetti che sono iscritti alla gestione degli esercenti attività commerciali si deve sommare uno 0,09% relativo all’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività.