You are here
Home > Amministrazione finanziaria ed Enti > Il bonus ristrutturazioni per le opere di messa in sicurezza

Il bonus ristrutturazioni per le opere di messa in sicurezza

Il bonus ristrutturazioni è senza dubbio una delle agevolazioni fiscali più gettonate dai contribuenti: è possibile fruire di questo beneficio tributario anche quando le opere realizzate non sono altro che interventi di messa in sicurezza dell’immobile? Le novità introdotte quest’anno al settore dell’edilizia sono state diverse, ma almeno da questo punto di vista c’è una certezza. In effetti, tali interventi non possono essere ricompresi tra quelli che danno diritto alla detrazione. Di conseguenza, quando si provvede ad acquistare delle apparecchiature o degli elettrodomestici che sono dotati di meccanismi di sicurezza, il beneficio non scatta e questo per un motivo molto semplice.

In effetti, non si può configurare la casistica come un intervento sugli immobili, dato che ad esempio in alcune situazioni si provvede semplicemente alla sostituzione di un’apparecchiatura più sicura rispetto a un’altra che non dava più garanzie. Al contrario, bisogna sottolineare come l’agevolazione fiscale a cui si sta facendo riferimento ha senso nell’ipotesi di una riparazione di quegli impianti che non sono più sicuri e che vengono realizzati sugli immobili (dall’inizio di quest’anno, tra l’altro, c’è un limite massimo di ammissione delle spese considerato per periodo d’imposta).

Il classico esempio che si può fare in tal senso è quello della sostituzione di un tubo del gas, ma anche la riparazione di un elemento che non funziona bene. Alcune spese, quindi, possono essere agevolate: in particolare, si fa riferimento all’installazione di apparecchi per la rilevazione di presenza di gas inerti, ma anche il montaggio dei vetri anti-infortunio, così come l’installazione di un corrimano, sia per le scale che per le pareti. In aggiunta, i costi della perizia antisismica rientrano nel novero della detrazione del 36%: tale ristrutturazione è fondamentale, pertanto la nostra amministrazione finanziaria ha deciso di venire incontro ai contribuenti, a patto che i lavori siano comunicati in via preventiva al Centro Operativo di Pescara.

Lascia un commento

Top