La produzione di energia termica può essere garantita in quantità molto importanti grazie a delle opportune combustioni, ma anche attraverso le reazioni nucleari o il passaggio di corrente elettrica mediante un filo a bassa resistenza: questo tipo di energia merita un approfondimento anche dal punto di vista del trattamento fiscale. In effetti, spesso la fornitura agli utenti di tale energia viene messa a disposizione grazie a un impianto di cogenerazione ad alto rendimento; in questo caso che tipo di aliquota bisogna applicare?
L’Imposta sul Valore Aggiunto che è applicabile al servizio appena descritto è disciplinato ovviamente dal Dpr 633 del 1972 (il cosiddetto “Decreto Iva”), con un apposito allegato presente in tabella che parla proprio dell’aliquota pari l 10% per quel che riguarda le prestazioni di servizi e di forniture di apparecchiature e materiali che si riferiscono all’energia termica. Nello specifico, l’energia in questione viene presa in considerazione per l’utilizzo domestico, collegando il tutto alle reti pubbliche di teleriscaldamento. Di conseguenza, il vasto elenco può ricomprendere anche quelle forniture di energia che è prodotta attraverso le fonti rinnovabili, senza dimenticare gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento.
Ultima, ma non meno importante fornitura energetica è quella che deriva da altre fonti, sotto qualsiasi altra forma, per le quali è valida l’aliquota ordinaria dell’imposta in questione. Una apposita circolare resa pubblica dalla nostra amministrazione finanziaria cinque anni fa è stata molto utile per definire ancora meglio questo ambito applicativo. In particolare, si deve ricordare come l’aliquota in forma agevolata dell’Iva (10%) sia applicabile alle prestazioni di servizi e alle forniture di apparecchiature e materiali per l’energia termica; in aggiunta, il beneficio in questione è valido anche per i contratti di servizio energia che possono vantare almeno dei criteri minimali, senza dimenticare le già citate fonti rinnovabili (un esempio molto interessante è offerto senza dubbio dall’energia termica prodotta attraverso le biomasse).
