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Assistenza disabili: come presentare la domanda telematica

Tramite la circolare numero 117, l’Inps ha voluto illustrare quelle che sono le modalità di presentazione telematica delle domande di permessi per l’assistenza al familiare in situazione di grave disabilità: in pratica, vi sono nuove istruzioni che fanno riferimento ai servizi elettronici che sono stati potenziati di recente dall’ente previdenziale. Proprio una settimana fa sono state stabilite le nuove soglie lavorative della disabilità, di conseguenza anche l’istituto ha deciso di intervenire da questo punto di vista. Il prossimo 1° ottobre sarà una data fondamentale, in quanto terminerà il periodo transitorio che è stato concesso per la presentazione di alcune domande.

Già a novembre è stata sancita la presentazione telematica per Cigs e contratti di solidarietà, ora si farà riferimento alla disabilità, con il web o in alternativa i patronati a svolgere la funzione di cui si sta parlando. La presentazione delle domande in questione viene consentita a quegli utenti che sono dotati di un apposito Pin dispositivo: l’invio elettronico, inoltre, prevede una conferma dell’acquisizione, con tutti gli aspetti del servizio che sono dettagliati nell’apposita sezione presente all’interno del sito dell’Inps. Tra l’altro, esiste anche un importante manuale d’uso pensato proprio per gli utenti e per consentire loro di sfruttare le funzionalità.

Alcune informazioni sono già note all’istituto, in particolare i dati anagrafici e quelli lavorativi, dunque la compilazione della domanda è piuttosto agevolata. Una volta confermata l’acquisizione, la domanda stessa viene protocollata e il sistema produce una ricevuta di presentazione. La consultazione delle domande, invece, consente ai soggetti interessati di visualizzare quella che è la lista delle domande di permessi retribuiti. Nel caso in cui si dovesse fare affidamento sui patronati, allora c’è il classico iter da seguire, il quale prevede la presentazione delle domande di permessi per l’assistenza familiare nei confronti del disabile mediante i servizi telematici che sono messi a disposizione da questi istituti di rappresentanza.

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