Nel caso in cui degli scavi diano luogo a materiali di qualificazione complicata, allora bisogna affrontare anche discorsi di tipo fiscale: in effetti, i tipici esempi in questo senso sono quelli delle terre e delle rocce che derivano proprio da tali lavori. Non è un caso, quindi, che la Corte
Cassazione
La Cassazione interviene in merito all’imposta sulla pubblicità
La Corte di Cassazione ha espresso un parere molto interessante in merito alla cosiddetta imposta sulla pubblicità: in effetti, i giudici di Piazza Cavour hanno dovuto pronunciarsi in merito alla relativa determinazione della base imponibile di tale tassa, più precisamente quando vi è l’affissione con degli impianti pubblicitari o con
Niente regime del margine Iva per il leasing di autoveicoli
Tutte quelle società che sono attive nell’autonoleggio e nel leasing di vetture non possono beneficiare del cosiddetto regime del margine, utile ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto: lo ha stabilito la Corte di Cassazione, secondo cui i beni in questione vengono usati per una attività d’impresa, dunque si ritiene probabile
La cartella senza responsabile può essere valida
La Corte di Cassazione è intervenuta circa due settimane fa per risolvere una situazione che ha visto coinvolta la nostra amministrazione finanziaria e un contribuente: secondo i giudici di Piazza Cavour, l’indicazione del responsabile del procedimento negli atti dell’Agenzia delle Entrate non è previsto e richiesto, a pena di una
C’è elusione fiscale anche con la remissione del debito
Non ci si può opporre in alcun modo a una accusa di elusione fiscale quando la minusvalenza relativa alla cessione di partecipazioni è stata generata da una remissione del debito nei confronti della società che deve essere ceduta: secondo quanto affermato dalla Corte di Cassazione, una operazione del genere non
Per accertare le frodi carosello bastano gli indizi presuntivi
Con il termine “frode carosello” si intende solitamente quel meccanismo fraudolento dell’Imposta sul Valore Aggiunto realizzato attraverso passaggi di beni che provengono ufficialmente da un paese dell’Unione Europea. La Corte di Cassazione è più volte intervenuta su tale fattispecie, in particolare lo scorso mese di maggio, quando ha ritenuto valida
Le ultime decisioni fiscali sui piani di stock option
L’amicizia non giustifica la sottrazione fiscale fraudolenta
La Corte di Cassazione è tornata a occuparsi di questioni fiscali, più precisamente di un reato di cui non si sente parlare molto spesso, quello che prevede la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: in pratica, esso è previsto espressamente dall’undicesimo articolo del Decreto legislativo 74 del 2000 (“Nuova disciplina
La Cassazione interviene su modelli cartacei e telematici
Quando la dichiarazione dei redditi viene trasmessa attraverso la modalità elettronica (mediante il pc per intenderci), la pretesa impositiva ha senso di esistere anche quando il contribuente sostiene che gli importi non sono conformi ai dati che sono stati inseriti nel documento originale e in formato cartaceo: è questo il
Evasione, legittime le indagini sui familiari dei soci
L’evasione fiscale è un argomento attuale come non mai, dunque si può ben capire l’importanza di una delle ultime sentenze della Corte di Cassazione: secondo i giudici di Piazza Cavour, infatti, i sospetti relativi all’evasione dell’Iva possono comportare la richiesta alle banche dell’accesso ai rapporti intestati a una società di
La detraibilità dell’Iva per le auto aziendali a uso promiscuo
La Corte di Cassazione offre spesso delle pronunce che sono molto interessanti per l’intero ambito tributario: basti pensare alla sentenza che risale allo scorso 13 luglio, quando i giudici di Piazza Cavour hanno stabilito che l’Imposta sul Valore Aggiunto che deve essere applicata sulle auto aziendali a uso promiscuo può
Il contribuente deve dimostrare l’inapplicabilità degli studi di settore
Può accadere in alcuni casi che il Fisco decida di rettificare la dichiarazione dei redditi applicando gli studi di settore: di conseguenza, sarà il contribuente coinvolto a dedurre i rilievi specifici e a dimostrare che vi sono delle condizioni e dei motivi ben precisi alla base dell’esclusione dell’azienda dall’area di
La stabile organizzazione delle società straniere in Italia
La sentenza 20676 della Corte di Cassazione è entrata nel merito della stabile organizzazione, uno dei requisiti fondamentali quando si parla di Irap (Imposta Regionale sulle Attività Produttive): secondo gli “ermellini”, infatti, tale elemento viene a configurarsi in merito a una società straniera che si trova in Italia quando si
Dichiarazioni fraudolente: le responsabilità dei contribuenti
Una dichiarazione dei redditi non fedele alla realtà e presentata da un intermediario fiscale può comportare delle conseguenze non certo piacevoli per il contribuente: in effetti, nel caso in cui l’intermediario stesso sia stato condannato penalmente per truffa, allora il dichiarante dovrà ancora pagare la somma dovuta, con tanto di