I rapporti tra la società di riscossione Equitalia e i contribuenti non sono mai stati troppo idilliaci: i dissapori, poi, sono stati accentuati da una delle ultime sentenze della Cassazione, la quale ha messo ben in luce come deve comportarsi la stessa spa. Anzitutto, bisogna ricordare che le tariffe incassate dal gestore del servizio idrico rappresentano dei corrispettivi di diritto privato. Inoltre, le fatture relative alla bolletta dell’acqua dei gestori del servizio non possono essere considerati alla stregua di titoli esecutivi; dunque, le società coinvolte in tal senso non possono pretendere una riscossione di tipo coattivo in tal senso.

Queste precisazioni sono molto utili dal punto di vista fiscale quando si parla di cartelle esattoriali di pagamento. In effetti, la riscossione volontaria e coattiva delle somme può avere luogo soltanto nel rispetto di uno specifico testo normativo, vale a dire il Dpr 602 del 1973 (“Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito”).