You are here
Home > Agenzia entrate > Fisco e Studi di Settore: un sms per invitare i contribuenti a controlli tempestivi

Fisco e Studi di Settore: un sms per invitare i contribuenti a controlli tempestivi

Si aprono le danze. Il Fisco toglie il velo dall’operazione «compliance». Con essa l’Agenzia delle Entrate cercherà un ulteriore dialogo con contribuenti invitandoli a verificare le anomalie sugli studi di settore 2012-2014 così da permettergli una ‘messa a norma’ di loro spontanea volontà.

155701860

Il motto è “Obiettivo zero controlli”.E suona come uno slogan tramite il quale l’Agenzia lancia la campagna 2016. Si punta a «più trasparenza, maggiore condivisione e un dialogo nuovo tra Entrate e contribuenti, per facilitare l’assolvimento spontaneo degli obblighi fiscali», come avvisa una nota del Fisco. E gli inviti a chiarire arriveranno sia agli intermediari delegati sia a chi è direttamente abilitato ai servizi telematici del fisco. Quest’anno il Fisco, invierà l’alert via web o tramite smartphone (con un semplice ‘messaggino’) per consentire verifiche tempestive, i 160 mila contribuenti potranno verificare la propria posizione accedendo al cassetto fiscale. Complessivamente nelle comunicazioni sono indicate 62 tipologie di anomalie: 54 sulle attività di impresa, 3 su quelle professionali e 5 su entrambe. Gli interessati, avvisati via posta certificata o sms, potranno controllare i dati nel cassetto fiscale e regolarizzare errori e omissioni tramite il ravvedimento operoso, con lo sconto sulle sanzioni.

Dopo i risultati delle precedenti campagne informative sono stati previsti due nuovi criteri di esclusione di soggetti dalla selezione, in modo da evitare l’invio di comunicazioni di anomalia a contribuenti presumibilmente non a rischio in base ai criteri elaborati o che hanno già fornito in precedenza elementi informativi. In particolare, si tratta di contribuenti che hanno barrato la voce V03 «Applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità nel periodo d’imposta precedente» del «Quadro V – Ulteriori dati specifici» del modello studi di settore e dei contribuenti che hanno compilato la scheda Annotazioni in GERICO per tutte le annualità oggetto di segnalazione o che hanno trasmesso una segnalazione tramite l’apposito software Segnalazioni.

Lascia un commento

Top