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I sostituti d’imposta e l’assistenza fiscale

Tutti quei sostituti d’imposta che hanno la volontà e l’intenzione di prestare assistenza tributaria devono far riferimento alla data del prossimo 15 gennaio, tra due settimane esatte: in pratica, l’iter è piuttosto semplice da spiegare. Nello specifico, è necessario richiedere ai lavoratori dipendenti e ai pensionati che sia comunicata in maniera preventiva la volontà in questione, vale a dire di volersene avvalere nel corso di questo nuovo anno cominciato oggi. L’esempio fondamentale ci viene messo a disposizione dal modello 730, il quale può essere presentato al proprio sostituto d’imposta che ha effettuato la scelta di prestare la relativa assistenza fiscale.

La presentazione in questione avviene nei confronti di un Centro di Assistena Fiscale (meglio noto con l’acronimo Caf), oppure, in alternativa, a un professionista abilitato. Quest’ultimo deve essere iscritto negli albi dei consulenti del lavoro dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Che cosa c’è da dire, poi, in merito ai sostituti d’imposta? Il testo normativo di riferimento è il Decreto legislativo 241 del 1997 (“Norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni”).

Nel dettaglio, il primo comma dell’articolo 37 specifica che l’assistenza fiscale può essere prestata ai propri sostituti attraverso il modello fiscale a cui si sta facendo riferimento. Si tratta dei soggetti che erogano i redditi di cui agli articoli 49 e 50 per la precisione, fatta eccezione per le indennità che sono percepite dai membri del Parlamento Europeo; in aggiunta, bisogna escludere anche l’elenco della lettera I del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (Tuir). Un’ulteriore precisazione che non bisogna dimenticare in relazione a tale scadenza fiscale si riferisce al fatto che l’assistenza in questione viene prestata dai sostituti d’imposta senza che vi sia nessun tipo di onere per gli assistiti, un elemento giusto e utile.

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