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Contributi auto ecologiche

Il decreto crescita ha segnato il ritorno degli ecoincentivi per l’acquisto – eventualmente, anche in leasing – di veicoli nuovi a basse emissioni, immatricolati e acquistati tra il 1 gennaio 2013 e il 31 dicembre 2015. Vediamo insieme quale è l’importo di tali contributi, e cosa ha previsto  in materia ecoenergetica l’atteso decreto crescita, in questa nostro approfondimento su uno dei temi più discussi delle ultime settimane.

Come ribadito, la legge di conversione del dl 83/2012 ha segnato il ritorno degli ecoincentivi, con un contributo riconosciuto in misura pari al 20% del prezzo di acquisto per gli anni 2013, 2014 e del 15% per l’anno 2015. Sono inoltre previsti determinati massimali in relazione alle emissioni complessive della vettura, con l’aiuto massimo che, in ogni caso, tra incentivo statale e sconto praticato dal venditore, non potrà superare i 5 mila euro.

I modelli potenzialmente oggetto di agevolazione sono quelli a trazione elettrica, ibrida, a gpl, a metano, a biometano, a biocombusibili e a idrogeno, che producono emissioni di anidride carbonica non superiori ai 120 grammi per km.

Ma come usufruire del contributo per auto ecologiche? Per poter divenire beneficiari del bonus sarà innanzitutto necessario rottamare un veicolo di cui il soggetto sia proprietario o, nel caso di locazione finanziaria, utilizzatore da almeno 12 mesi. Il veicolo rottamato dovrà pertanto essere ritirato dal mercato.

Complessivamente, per tale incentivo saranno stanziati nel triennio 150 milioni di euro, e sarà accompagnato da altri investimenti per lo sviluppo della mobilità sostenibile, come ad esempio quelli per la realizzazione delle reti infrastrutturali per la ricarica dei veicoli elettrici, o l’obbligo per i comuni di prevedere nei regolamenti edilizi la messa a disposizione di colonnine di ricarica come condizio sine qua non per la costruzione di centri commerciali, uffici e capannoni industriali.

Viene infine prevista l’emanazione di un dm che stabilisca norme specifiche per la trasformazione del motore dei veicoli, per renderlo ad esclusiva trazione elettrica.

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