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Dogane: le novità relative ai beni in deposito

La giornata odierna sarà fondamentale e innovativa per quel che concerne i principali adempimenti doganali: in particolare, da oggi entreranno in vigore le modifiche relative ai beni in deposito, con delle garanzie nuove di zecca che occorre conoscere nel dettaglio. Come ha precisato la stessa Agenzia delle Dogane di recente, bisogna prestare la massima attenzione alla disciplina del deposito Iva che è intervenuta in maniera prepotente, rendendo ufficiali le nuove procedure e provvedendo a formalizzare le disposizioni. Il riferimento non può che andare al cosiddetto Decreto Sviluppo (per la precisione si tratta del Decreto Legge 70 del 2011), il quale ha trasformato di fatto le leggi in vigore fino a questo momento in materia: il deposito Iva viene disciplinato infatti dalla Legge 427 del 1993, sia per quel che concerne i beni nazionali che quelli comunitari, in particolare quelli che non devono essere venduti al minuto.

In pratica, esistono dei vincoli ben precisi che sono volti a scongiurare le frodi quando le merci di importazione necessitano di una introduzione in deposito. Con le misure in questione, quindi, la garanzia viene bloccata fino a quando il soggetto che estrae i beni non provvede anche a liquidare l’imposta: l’operazione, comunque, viene resa possibile dalla comunicazione posta in essere nei confronti del depositario di tutti quei dati che riguardano appunto la liquidazione dell’Imposta sul Valore Aggiunto. I casi possibili sono sostanzialmente due, cerchiamo di capire di cosa si tratta.

Anzitutto, vi può essere una coincidenza, dunque le comunicazioni vengono realizzate per rendere più rapido lo svincolo della garanzia a cui si faceva riferimento in precedenza: questo vuol dire che il soggetto estrattore non coincide con il soggetto relativo all’immissione. Al contrario, quando non c’è coincidenza, allora si verifica la situazione opposta e la comunicazione degli esiti dell’operazione dovrà riguardare l’ufficio doganale e quel soggetto che ha introdotto la merce all’intero del deposito.

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