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Registrazione in ufficio dei contratti di affitto

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fiscoPoco fa abbiamo avuto modo di approfondire in che modo sia possibile registrare i contratti di affitto attraverso i vari software che vengono messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. La registrazione dei contratti di locazione può tuttavia essere effettuata in modalità più “tradizionale”, fruendo dei servizi proposti dagli uffici territoriali dell’Agenzia.

La registrazione cartacea può infatti essere effettuata in qualsiasi sportello dell’Agenzia delle Entrate, anche se l’agenzia prescelta è differente da quella relativa al proprio domicilio fiscale.

Per poter effettuare la registrazione, occorre presentare allo sportello:

  • Almeno due originali del contratto da registrare o, in alternativa, un originale e una copia con firma in originale
  • Un contrassegno telematico (la vecchia marca da bollo) dal valore di 14,62 euro, da applicare sugli originali e sulle copie, per ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe (non è invece dovuta l’imposta di bollo nell’ipotesi in cui si scelga il regime della cedolare secca)
  • Il modello 69 per la richiesta di registrazione, scaricabile e compilabile dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate, o dagli uffici dell’Agenzia
  • La ricevuta di pagamento dell’imposta di registro (pagabile mediante modello F23), sempre che non si scelga per l’adozione dell’opzione del regime fiscale della cedolare secca (in questo caso, infatti, non è dovuta l’imposta di registro, ma solamente l’imposta sostitutiva, in acconto e in saldo, da versare entro gli stessi termini previsti per l’imposta sul reddito delle persone fisiche – Irpef)

Si noti infine che se i contratti da registrare sono più di uno, bisogna utilizzare anche il modello RR, all’interno del quale vanno elencati gli atti presentati per la registrazione del contratto di locazione.

Nel corso dei prossimi giorni proseguiremo ulteriormente a parlare di contratti di locazione e degli approcci fiscali su tale tema. Continuate a seguirci per non perdere nemmeno un aggiornamento su una materia non semplice, e in continua evoluzione a causa dei nuovi provvedimenti sul settore.

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