La giornata di domani sarà un’altra determinante scadenza fiscale: si tratta, infatti, del termine ultimo che è stato scelto dall’Agenzia delle Entrate per il versamento delle ritenute alla fonte sulle cosiddette rendite Avs. Il riferimento temporale è lo scorso mese di giugno, mentre i soggetti incaricati di tale adempimento sono i sostituti d’imposta. Che cosa sono esattamente le rendite Avs? La rendita di vecchiaia spetta a tutti quei contribuenti che giungono all’età pensionabile ordinaria, vale a dire 65 anni per gli uomini e 64 per le donne, ma solamente coloro che sono nati dal 1942 in poi.
Questo diritto, poi, prende il via dal primo giorno del mese successivo al raggiungimento dell’età appena menzionata, mentre l’estinzione cade alla fine del mese in cui il soggetto assicurato viene a mancare. Tra l’altro, bisogna sempre ricordare che chi usufruisce di una rendita di vecchiaia di questo tipo ha anche diritto a una rendita per i propri figli.