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Enpaia, scade domani il termine per la contribuzione

La scadenza di riferimento per quel che riguarda le denunce delle retribuzioni di febbraio e per il relativo pagamento dei contributi previdenziali all’Enpaia era prevista inizialmente per oggi: ma le domeniche non possono mai rappresentare un termine temporale in questo ambito, dunque i diretti interessati hanno ancora a disposizione un giorno, quello di domani, per provvedere a queste due operazioni. Di cosa si tratta esattamente? L’Enpaia è l’Ente Nazionale di Previdenza per gli Addetti e per gli Impiegati in Agricoltura. Dunque, i contributi a cui si sta facendo cenno sono quelli degli impiegati attivi nel settore primario, i quali avranno la possibilità di sfruttare il Mav bancario per il versamento; quest’ultimo, inoltre, potrà avvenire in tutta tranquillità presso un qualsiasi sportello della rete stessa.

L’iter da seguire è molto semplice da spiegare, dato che è prevista anzitutto l’elaborazione e la successiva stampa del pagamento Mediante Avviso attraverso il proprio personal computer, il tutto da perfezionare subito dopo che sono stati confermati i dati relativi all’autodenuncia in questione. Un utile riferimento in questo senso è rappresentato da una recente circolare di questo ente, la quale risale allo scorso 24 febbraio. In quella occasione, infatti, furono delineati alcuni chiarimenti in merito alle prestazioni previdenziali per i consorzi di bonifica.

Nel dettaglio, quando si ha a che fare con queste situazioni, la contribuzione viene fissata nella misura del 4% della retribuzione che viene percepita in valori lordi ogni mese: l’1,5% di tale quota, inoltre, viene considerato a carico del dipendente coinvolto. In aggiunta, bisogna anche considerare che l’aliquota dell’1% di questo contributo server per la corresponsione di prestazioni economiche, al fine di coprire il rischio morte e la eventuale invalidità totale e assoluta, mentre sale fino al 3% nell’ipotesi di un conto individuale da alimentare (quest’ultimo è destinato ai sessantacinquenni, nel momento in cui riescono a conseguire il trattamento pensionistico di vecchiaia).

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