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Le agevolazioni per l’Abruzzo e il problema degli aiuti di Stato

La circolare numero 116 dell’Inps è servita per definire le agevolazioni relative ai contributi sospesi a seguito del sisma che ha sconvolto tre anni fa l’Abruzzo: in base alla cosiddetta “Legge di Stabilità”, infatti, la riscossione dei contributi in questione doveva essere fatta riprendere a partire dal 1° gennaio di quest’anno. Il testo, inoltre, ha fissato delle agevolazioni ben precise per quel che concerne i contribuenti coinvolti, senza alcuna applicazione di sanzioni, interessi e oneri accessori, come è giusto che sia. Lo stesso ente previdenziale ha comunque evidenziato come la riduzione dei contributi sospesi di quaranta punti percentuali rappresenti un aiuto di Stato in base a quanto disposto dalla normativa comunitaria.

Per il momento, dunque, tale misura è valida solamente per chi usufruisce dell’aiuto in questione nei limiti de minimis, il resto dei soggetti dovrà attendere la verifica di compatibilità. La platea a cui si sta facendo riferimento è composta, in particolare, i datori di lavoro, i committenti e i liberi professionisti che sono iscritti alla gestione separata, senza dimenticare i lavoratori autonomi; in aggiunta, tutte queste persone devono essere operative in uno dei comuni che sono stati individuati dal commissario delegato.

L’esclusione riguarda, al contrario, le banche e gli istituti assicurativi: lo stesso discorso vale anche per i soggetti che risiedono nei comuni in questione, ma la cui sospensione contributiva dipende da attività che sono svolte altrove. Molto importante è la fissazione del già citato limite del de minimis. Nel dettaglio, il versamento ridotto del 40% è un beneficio tributario che spetta in base a determinati valori: i massimali che l’Unione Europea ha fissato parlano chiaramente di centomila o duecentomila euro nel caso del settore del trasporto su strada, di trentamila euro per le imprese attive nel comparto della pesca, ma anche di 7.500 euro in relazione alla produzione agricola. A tal proposito, esiste un’apposita dichiarazione da compilare per accedere agli aiuti.

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