You are here
Home > Attualità > Multe stradali cosa cambia

Multe stradali cosa cambia

Grazie alle novità previste dal disegno di legge C 5361,  approvato dalla commissione trasporti alla camera, il sistema disciplinatorio delle sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada apporta alcuni significativi cambiamenti. Cerchiamo allora cosa comporterà il passaggio dalla disciplina attuale e quella futura in materia di notifica delle multe, delle riduzioni degli importi delle sanzioni, delle modalità di pagamento e tanto altro ancora.

Iniziamo con la notifica, che attualmente non è disciplinata mediante Pec. In futuro, invece, sarà formalmente prevista la possibilità della notificazione dei verbali tramite posta elettronica certificata.

Il codice della strada non prevede inoltre nessuna riduzione dell’importo da pagare in misura ridotta. In futuro, sarà invece stabilito uno sconto del 20% sulla sanzione per chi paga entro cinque giorni la multa, con decorrenza dalla notifica. A proposito del pagamento, lo stesso versamento della sanzione ad oggi è consentito all’agente solo in casi eccezionali. Con le novità in arrivo, invece, viene introdotto il pagamento elettronico sulla strada delle multe per tutte le violazioni contestate immediatamente.

Arrivano altre novità per i nuovi veicoli come i segway, che ad oggi non sono ancora classificati dal codice della strada. Con le innovazioni, invece, i segway saranno assimilati ai velocipedi e potranno
essere condotti da persone di età superiore a sedici anni.

Ancora, per quanto concerne gli autocaravan, nella disciplina attuale è previsto che il peso degli accessori e delle attrezzature di bordo è sempre considerato ai fini del calcolo della massa limite degli autocaravan. Con le novità, gli autocaravan almeno «Euro 5», dotati di controllo elettronico della stabilità, utenze interne alimentate a gpl o metano e pannelli solari, possono circolare con una massa complessiva a pieno carico che non superi del 15% quella indicata nella carta di circolazione.

Infine, oggi se la revoca della patente è disposta per la violazione degli artt. 186, 186-bis e 187cds non si può conseguire una nuova patente prima che siano trascorsi due/tre anni. Con la novità in corso di applicazione sui sinistri stradali e omicidio colposo, viene prevista la  revoca della patente e divieto di conseguirla prima che siano trascorsi cinque anni. Revoca per 15 anni invece in caso di guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto l’effetto di droghe e in caso di fuga senza prestare soccorso.

One thought on “Multe stradali cosa cambia

Lascia un commento

Top