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Conviene litigare con il Fisco?

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agenzia entrateLitigare con il Fisco può convenire, ma solamente se si prende in considerazione che è più probabile che a vincere non sia il ricorrente, ma l’amministrazione fiscale. È quanto emerge da una recente analisi secondo cui Equitalia & co. risulterebbero più frequentemente vincenti rispetto ai consumatori, sia in primo grado che nel secondo livello di giudizio fiscale.

Il Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario segnala infatti come le controversie definite tra aprile 2013 e giugno 2013 abbiano dato ragione alle amministrazioni nel 41,6 per cento dei casi in primo grado (cioè, presso le commissioni tributarie provinciali) e nel 42,45 per cento dei casi in secondo grado (cioè, presso le commissioni tributarie regionali). Di contro, i contribuenti hanno avuto ragione solamente nel 32 per cento dei casi in primo grado, e nel 35 per cento in secondo grado. Il resto, sono giudizi intermedi.

Oltre al dato di cui sopra, nel Rapporto spicca una netta diminuzione del numero di liti fiscali. Il merito – sottolinea lo stesso documento – andrebbe attribuito all’istituzione del reclamo / mediazione, che ha ridotto il contenzioso rilevato dall’Agenzia delle Entrate in primo grado (in proposito, al fine di comprendere quanto ricco sia il bacino di potenziali controversie, date un’occhiata anche alle scadenze fiscali 20 agosto 2013).

Complessivamente, precisa il Rapporto, il contenzioso di nuova generazione è calato di oltre 5 punti percentuali rispetto allo scorso anno, e di quasi il 22 per cento rispetto ad appena due anni fa. Il numero dei corsi complessivamente definiti dinanzi alle commissioni tributarie si è contestualmente ridotto dell’1,49 per cento rispetto a inizio anno, e dell’8,66 per cento rispetto a giugno 2012.

Per quanto infine attiene i tributi che generano più “liti”, a spiccare è l’Irpef, in grado di assorbire quasi un terzo del contenzioso complessivo. A seguire l’Iva e l’Irap, con il 14 per cento ciascuno dei ricorsi. Tra le altre imposte, segnaliamo la forte crescita dei contenziosi sorti intorno alla Tarsu / Tia e Ici / Imu.

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