Coloro i quali hanno omesso il pagamento o hanno versato una rata parziale di Imu e Tasi lo scorso 16 giugno hanno ora la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso che permette di pagare in ritardo con sanzioni ridotte.

Coloro i quali hanno omesso il pagamento o hanno versato una rata parziale di Imu e Tasi lo scorso 16 giugno hanno ora la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso che permette di pagare in ritardo con sanzioni ridotte.

Si avvicina l’appuntamento con il saldo di Imu e Tasi, in scadenza il prossimo 16 dicembre. E i calcoli per il pagamento, come di consueto, sono da rifare in confronto agli importi pagati a giugno.
Nella giornata di ieri, in Consiglio dei Ministri è stata approvata la Legge di Stabilità 2016 contenente il provvedimento di abolizione di Imu e Tasi.
La decisione governativa di tagliare le tasse sulla prima casa è stata seguita da riflessioni di varia natura da parte di economisti e istituzioni sull’opportunità o meno di agire su un’imposta di tipo patrimoniale, piuttosto che andare subito a cercare di tagliare il costo del lavoro o il cuneo sulle attività produttive.
Le imposte locali continuano a crescere. Lo dimostrano i dati relativi alle addizionali Irpef regionali per il 2015.
Imu e Tasi sono destinate a fare registrare un incremento. Per quanto concerne l’Imposta Municipale Unica, se dal 2016 non verrà applicata la local tax sulla prima casa, essa rischia di salire al 6 per mille.
IMU terreni: il Governo ha stabilito che il versamento dovrà essere effettuato entro giorno 26 gennaio 2015.
Con l’autunno arrivano i pagamenti delle tasse sulla casa. Per quel che riguarda la nuova Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, le aliquote finali per l’abitazione principale saranno rese note
È ancora possibile effettuare il pagamento dell’acconto sia di Tasi che di Imu, anche se è scaduto il termine del 16 giugno. Con essenziali differenze, però, tra le due tasse.
A pagare saranno sia proprietari che inquilini, in base alle date previste, in base ad aliquote e detrazioni decise dai singoli Comuni di residenza. Al primo versamento Imu e Tasi
Sono stati chiariti i dubbi inerenti ai prossimi pagamenti Imu e Tasi: la data di scadenza per il versamento della prima rata, l’acconto, è per il 16 giugno per entrambe,
In tutto il caos che si è generato in questi ultimi giorni intorno alle scadenze per il pagamento della prima rata della Tasi 2014, si è dedicata ben poca attenzione
La seconda rata dell’IMU, pur abolita per decreto, lascerà un piccolo strascico per un numero limitato di contribuenti. Si tratta della mini IMU che ha fatto tanto parlare di sé nei giorni appena trascorsi. E’ la tassa dovuta in tutti quei Comuni che a causa di un ritocco a rialzo delle aliquote, si sono trovati ad imporre ai contribuenti più di quanto è stato ora abolito dallo Stato.