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Apparecchi da intrattenimento: cinque giorni per il preu

È l’Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato (Aams) l’ente che consente agli esercenti di attività di intrattenimento la possibilità di disporre di apparecchi e congegni da divertimento: come è previsto espressamente dal Regio Decreto 733 del 1931 (il cosiddetto Tulps, ovvero il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) a fronte di questo nullaosta bisogna anche ricordarsi di pagare la prima rata del quarto periodo contabile, il quale cade proprio nei mesi di luglio e agosto. Dunque, è tempo di scadenze fiscali per questi soggetti, con la data del prossimo 28 luglio che rappresenta il termine ultimo per il versamento.

La rata in questione corrisponde al 25% del preu, il prelievo erariale unico di marzo e aprile: in tal caso, bisogna sfruttare il consueto modello F24 telematico, andando a indicare il codice tributo 5158. In caso di ritardi oppure di omissioni, la sanzione amministrativa viene applicata nella misura del 30% di quanto non è stato corrisposto.

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