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Obiettivi recupero fiscale Agenzia delle Entrate

Stando a quanto emerge in questi ultimi giorni, l’obiettivo delle entrate della sola Agenzia delle Entrate per il 2012 sarà pari a 10 miliardi di euro, con un incremento di 2 miliardi di euro rispetto all’obiettivo dello scorso anno, quando all’Agenzia fu chiesto di portare in dote 8 miliardi di euro (a consuntivo, l’obiettivo fu ampiamente raggiunto toccando quota 8,7 miliardi).

Ma come intende raggiungere tale target “sfidante”? Secondo le ultime novità, l’obiettivo delle Entrate guidate da Attilio Befera concentrerà la propria attenzione sui grandi contribuenti, con un incremento delle verifiche dei soggetti sottoposti a tutoraggio pari a quota 3.166 unità, contro le 1.928 unità del 2011 (l’incremento sarà dovuto fondamentalmente all’entrata a regime del meccanismo di controllo che ha ampliato nell’ultimo triennio la platea di contribuenti soggetti alla sua applicazione).

Oltre a quanto sopra, le Entrate prevedono visite ai grandi contribuenti pari ad almeno 2 mila unità, contro le 1.800 dello scorso anno. Per quanto concerne le medie imprese, il numero degli accertamenti posti a budget rispecchia quanto in vigore nell’esercizio precedente, per circa 13 mila unità.

LE ENTRATE FANNO CHIAREZZA SUL NUOVO REGIME DEI MINIMI

L’Agenzia ha altresì affermato che sono prioritarie le soluzioni organizzative che consentono di avere la massima collaborazione con altri soggetti pubblici per il corretto adempimento degli obblighi di natura fiscale e contributivi, la promozione delle forme di coordinamento, di armonizzazione e di integrazione delle attività, il miglioramento dell’azione di contrasto all’evasione, e così via.

Infine, il numero degli accertamenti complessivi per imposte dirette, imposte sul valore aggiunto, imposte sul reddito delle attività produttive e imposta sul registro rimarrà costante intorno a quota 380 mila controlli. I controlli preventivi sulle comunicazioni di irregolarità nel 2012 saranno pari a un milione di unità, mentre la percentuale di quelle che saranno annullate dovrà assestarsi intorno al 20%.

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