You are here
Home > Dichiarazioni > Comunicazioni di irregolarità entro il 30 giugno

Comunicazioni di irregolarità entro il 30 giugno

C’è tempo fino al 30 giugno 2012 per poter rispondere alla missiva inviata dagli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate a fine maggio, e spedire così in tempi più congrui la documentazione che attesti di aver usufruito delle agevolazioni fiscali in maniera corretta. Il riferimento è ovviamente alle c.d. “comunicazioni di irregolarità” sul 730, per la quale – come era stato richiesto da più parti – è previsto uno slittamento dei termini fino al già ricordato 30 giugno.

L’attività di invio massivo effettuata dall’Agenzia delle Entrate rientra nei consueti controlli sugli oneri dedotti e sulle detrazioni di imposta, riguardanti circa il 4% delle dichiarazioni delle persone fisiche. La conferma arriva in una nota dellos corso del 15 maggio, che ribadisce come l’attività sia completamente routinaria, che che serva a verificare che lespese che danno diritto a detrazioni o deduzioni fiscali siano effettivamente state sostenute e correttamente indicate in dichiarazione.

Al vaglio, pertanto, finiranno gli interessi sui mutui, le ristrutturazioni edilizie e, ancora, le spese sanitarie. Una parte dei controlli consisterà nella semplice richiesta di documenti al contribuente, nonostante gli stessi controlli fossero già stati effettuati dai centri di assistenza fiscale.

MODELLO 730/2010: UN MESE PER DIMOSTRARE SPESE E ONERI

Le lettere sono arrivate concedendo 30 giorni di tempo dalla data di invio: in molti casi, questa risultava essere pari al 19 aprile, nonostante fosse stata materialmente consegnata dopo il 18 maggio. Inoltre, nella comunicazione non vi era alcun riferimento telefonico per eventuali contatti diretti, nonostante l’opportuna indicazione del responsabile del procedimento.

CASSAZIONE, IL COMMERCIALISTA NON ESONERA DALL’OMESSA DICHIARAZIONE

Questi e altri intoppi hanno fatto propendere l’Agenzia delle Entrate nei confronti di un idoneo e consigliato slittamento dei termini: c’è pertanto più tempo per adempiere alle richieste del Fisco, dimostrando in tal modo la regolarità del sistema di detrazioni e di deduzioni applicate alla propria dichiarazione dei redditi.

Lascia un commento

Top