You are here
Home > Economia > Cedolare secca 2012

Cedolare secca 2012

Il Ministero dell’economia ha affermato che gli introiti derivanti dalla cedolare secca – nonostante le evidenti difficoltà applicative della stessa – hanno generato entrate per 675 milioni di euro nel periodo gennaio – dicembre 2011. Un risultato che non può che essere insoddisfacente, visto e considerato che le stime del governo puntavano a incassarne 2,715 miliardi.

Nonostante ciò,  il bilancio complessivo delle entrate da fisco immobiliare non sembrano essere così deludenti o, per lo meno, non sembrano essere principali determinanti di risultati inattesi. La relazione tecnica che accompagnata il provvedimento istituito dal regime tributario quantificava infatti il gettito di cassa da cedolare per il 2011 in una cifra ben maggiore, ma contemporaneamente prevedeva un minor gettito Irpef di 2,412 miliardi di euro.

Del gettito cedolare, 2,646 miliardi di euro sarebbero dovuti pervenire dall’applicazione della cedolare a contratti esistenti e 548 milioni di euro da contratti emersi: cifra che, applicando il principio di cassa, si ridurrebbe invece a 466 milioni di euro.

Se è pur vero che il gettito 2011 è molto inferiore a quello previsto, pertanto, non risulterebbe un minor gettito Irpef della portata prevista (2,412 miliardi di euro). Nel 2011 il gettito Irpef si è invece ridotto di 480 milioni di euro, considerando che – come affermato dallo stesso Bollettino ministeriale – l’andamento dell’Irpef risente della flessione “delle ritenute dei dipendenti pubblici e privati, conseguente alle operazioni di conguaglio fiscale relative alla presentazione del modello 730 / 2011 per i redditi 2010, effettuate a partire dal mese di agosto”.

“Naturalmente potrebbero esservi state maggiori entrate di particolare rilievo da altri cespiti Irpef, ma certamente i dati a disposizione non consentono di sostenere che la cedolare non abbia fatto emergere sommerso (o comunque favorito l’immissione sul mercato della locazione di nuovi immobili), essendo ben possibile che, come risulta dalle indicazioni fornite dalle Associazioni territoriali della Confedilizia, la cedolare sia stata applicata per lo più relativamente a nuovi contratti, di gran lunga più semplice essendo in questi casi il meccanismo applicativo” – evidenzia in merito il quotidiano Italia Oggi.

One thought on “Cedolare secca 2012

Lascia un commento

Top