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Modello base Rc Auto

Tra le tante novità del decreto Crescita compare anche il modello base delle polizze di Rc auto, e l’assenza del rinnovo tacito dei contratti. Il tutto, accompagnato dalla possibilità di fruire della consultazione online del proprio profilo assicurativo e della possibilità di instaurare proficue collaborazioni tra agenti, broker e banche. L’intento è quello di favorire il consumatore, tutelandolo attraverso una maggiore concorrenza tra le compagnie assicurative, e ponendolo nella situazione di poter confrontare le diverse offerte in maniera semplice e rapida.

La prima grande novità è pertanto rappresentata dal rinnovo tacito: verranno così abolite le clausole di tacito rinnovo delle assicurazioni Rc auto, introducendo nel contempo, nel codice delle assicurazioni private, il nuovo articolo 170-bis, finalizzato all’abolizione delle clausole di prosecuzione automatica eventualmente previste dal contratto di assicurazione obbligatoria delle responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti e dai contratti stipulati in abbinamento allo stesso.

Grande novità anche dal contratto base, visto e considerato che il decreto prevede la elaborazione di uno schema di contratto base di assicurazione della responsabilità civile auto, nel quale venga definito l’insieme delle clausole necessarie ai fini dell’adempimento della copertura obbligatoria. Il governo vorrebbe così costringere le compagnie a usare uno schema unico, favorendo in tal modo sia la possibilità di comprensione da parte dell’utente, sia la possibilità di un facile confronto.

Infine, il decreto prevede l’obbligo di garantire – da parte delle compagnie assicurative – una corretta e aggiornata informativa online ai propri clienti, con la predisposizione di aree riservate sui propri siti internet, nelle quali i clienti o i propri fiduciari abilitati possono verificare lo stato delle proprie coperture assicurative, le scadenze, i termini contrattuali sottoscritti, la regolarità dei pagamenti, dei premi, i valori di riscatto o il controvalore delle polizze vita. Le aree saranno accessibili con sistemi di riconoscimento in linea con l’attuale normativa sulla privacy.

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