È ben noto che l’evasione fiscale è fenomeno italiano. Ciò che forse non è altrettanto noto è che anche le altre popolazioni europee (compresi francesi e tedeschi) esportano fondi neri, sottraendoli al fisco, per un valore complessivo compreso tra il 9 e il 10 per cento della ricchezza prodotta dai rispettivi Paesi alla fine del 2010. Pertanto, ne deriva che nel mondo sono stati trasferiti almeno 190 miliardi di euro di fondi neri dalla Francia, e 236 miliardi di euro dalla Germania, contro i 122 miliardi di euro stimati per l’Italia (ad identiche proporzioni, ma occorrerebbe sottrarre i fondi rientrati con lo scudo fiscale, circa 40 miliardi).
Ipoteca valida solo con cartella
Nell’ipotesi di contestazione sul ricevimento di cartelle presupposte all’ipoteca, il concessionario addetto alla riscossione, oltre a dover dimostrare l’avvenuta notifica, dovrà fornire anche la matrice o la copia delle cartelle. Se non riuscirà ad allegare le cartelle, il vizio non potrà essere sanato con l’esibizione degli estratti dei ruoli esattoriali, “poiché gli stessi sono documenti elaborati dallo stesso esattore ai quali nessuna norma attribuisce valenza di prova inoppugnabile”. A tanto è giunta la Commissione tributaria regionale di Bari con la sua sentenza n. 3/6/12.
Aprire un bar con la Scia
Per aprire un bar o un ristorante è ora sufficiente presentare la Scia al comune, senza necessario attendere l’autorizzazione. Inoltre, stando a quanto emerge dalle novità appena entrate in vigore, anche per le imprese individuali non sarà più necessario possedere i requisiti professionali prescritti dalla legge per esercitare l’attività. Sarà invece sufficiente assumere alle proprie dipendenze almeno un soggetto che possa essere in grado di dimostrare la professionalità necessaria, che era imposta dalla precedente normativa, in vigore da quaranta anni.
Nuovi chiarimenti Inps sul contributo di solidarietà
Il messaggio numero 16058 dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) è tornato a parlare del cosiddetto contributo di solidarietà: più precisamente, è stata chiarita la proroga del termine temporale che è utile per andare a regolarizzare i periodi pregressi, oltre al recupero del contributo stesso versato ma non dovuto e l’individuazione dei lavoratori che vi sono assoggettati. Le istruzioni dell’Inps sul contributo di solidarietà sono piuttosto frequenti e ne è una chiara testimonianza quanto avvenuto nel corso di questa estate. Nel corso di questo 2012, poi, si è provveduto a introdurre anche degli appositi codici tributo per tale contributo.
Autocertificazione energetica immobili verso il divieto
I proprietari di immobili con qualità energetica non eccelsa non potranno più avvalersi dell’autocertificazione al momento della compravendita. Per non arrecare eccessivi disagi, al suo posto arriverà tuttavia una procedura semplificata, che prevede una diagnosi energetica svolta da un tecnico. La certificazione energetica sarà inoltre più omogenea ed estesa a tutti gli edifici, con la sola eccezione relativa a quei fabbricati per cui è tecnicamente impossibile effettuarla. Questa e altre novità all’interno dello schema di decreto interministeriale di modifica del dm 26 giugno 2009 sulle «Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici».
Cartelle pazze addio?
Il Senato sta lavorando alacremente per cercare di arginare il fenomeno delle c.d. “cartelle pazze”. In commissione Finanze è infatti stato messo a punto un disegno di legge che permetterà l’annullamento automatico delle somme iscritte a ruolo. Cerchiamo allora di comprendere quali potrebbero essere le novità che scaturiranno dall’emanazione di questo provvedimento, e quali sono le principali valutazioni che vengono effettuate dalle parti politiche in merito a questo importante passo in avanti nel contrasto a un fenomeno troppo dilagante.
Nessun tributo speciale per rocce e terre da scavi
Nel caso in cui degli scavi diano luogo a materiali di qualificazione complicata, allora bisogna affrontare anche discorsi di tipo fiscale: in effetti, i tipici esempi in questo senso sono quelli delle terre e delle rocce che derivano proprio da tali lavori. Non è un caso, quindi, che la Corte di Cassazione si sia trovata ad affrontare un caso relativo all’applicazione del tributo speciale per il deposito in discarica di rifiuti solidi. Non si tratta semplicemente di avere a che fare con una autorizzazione unica ambientale. In effetti, i giudici di Piazza Cavour ha affrontato una discussione molto ampia.
Fisco notifiche online
Anche il Fisco sarà investito, tra breve, dalla nuova ondata di digitalizzazione italiana. Una ondata per certi versi eccessivamente timida, che ha collocato per lunghi tempi il nostro Paese alle spalle delle best practice europee ed extra comunitarie, ma che ora dovrebbe subire un’accelerazione – si spera – improvvisa. Le prime novità riguarderanno i primi mesi del 2013, quando il Fisco inizierà a notificare i ricorsi tra le parti tramite posta elettronica certificata, come previsto dall’art. 30 del d.l. 98 / 2011 e, soprattutto, sul conseguente regolamento attuativo.
Entrate fisco regionale
Secondo quanto ricorda Il Sole 24 Ore nella sua edizione online, dal 2001 ad oggi le entrate del fisco regionale (determinate dai tributi propri e, pertanto, principalmente dall’Irap e dall’addizionale Irpef) sarebbero aumentate del 38 per cento. Un apprezzamento che ha denotato una ulteriore accelerazione nel corso del 2012, visto e considerato che l’incremento stimato si aggira oggi intorno al 50 per cento, con la sola addizionale Irpef passata dai 5,8 miliardi di euro del 2008 ai 9,7 miliardi di euro incassati nel corso del recente 2011.
Istruzioni Inps per piani di ammortamento
Il messaggio numero 15914 dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha avuto come oggetto il pagamento degli oneri per determinati piani di ammortamento: nello specifico, l’ente previdenziale si è riferito a quelli derivati da provvedimenti di riscatto e di ricongiunzione, quando è impossibile per il datore di lavoro trattenere le retribuzioni. In pratica, le istruzioni a cui si sta facendo riferimento sono state rivolte ai soggetti iscritti alle gestioni ex Inpdap (le verifiche dell’Inps sulle pensioni della ex gestione Inpdap sono state ultimate proprio di recente). L’obiettivo del messaggio è stato quello di rendere unici gli adempimenti, senza dimenticare la ricongiunzione ai fini pensionistici.
Autorizzazione unica ambientale
L’autorizzazione unica ambientale è un provvedimento rilasciato dal Suap che sostituirà alcuni atti di comunicazione, di notifica e di autorizzazione in materia ambientale, e che si rivolge a micro, piccole e medie imprese, non soggetti alla autorizzazione integrata ambientale di cui al d.lgs. 152/2006. Vediamo allora quali titoli sostituirà l’autorizzazione unica ambientale, in che modo richiedere tale provvedimento autorizzativo, quanto dura e quali sono le sue caratteristiche di principale riferimento.
Distanza autovelox – segnale limite di velocità
Con le tre risoluzioni approvate dalla commissione trasporti della camera nella seduta del 13 settembre 2012, sulla base della circolare del 12 agosto 2010, sono stati chiariti alcuni aspetti relativi alla distanza dei dispositivi di controllo, rispetto al segnale che impone il limite di velocità. Cerchiamo allora di verificare quali siano i chiarimenti predisposti dalla commissione trasporti della camera, e quali le indicazioni sul presegnalamento e delle visibilità delle postazioni.
Ritardi pagamenti PA
Le elaborazioni compiute dal servizio Dap (Database delle abitudini di pagamento), piattaforma realizzata e gestita da Assifact (Associazione delle imprese del factoring) e Cribis D&B, afferma che in media un’impresa italiana deve attendere 229 giorni per poter vedere onorati i propri debiti commerciali. Una media che cela delle prestazioni ancora peggiori per quanto concerne la macro area del Sud, e condizioni sicuramente migliori (ma non certo best practices) per quanto riguarda le aree del Nord e, in particolar modo, il Nord Est de lPaese.
Il 17 ottobre scadranno diversi ravvedimenti
Due settimane esatte e bisognerà fare i conti con una scadenza fiscale fondamentale per chi è in ritardo con diversi adempimenti: il prossimo 17 ottobre, infatti, sarà una giornata dedicata appositamente dalla nostra amministrazione finanziaria al cosiddetto ravvedimento. Di quali fattispecie si tratta nello specifico? Anzitutto, sono rimasti quattordici giorni a disposizione di quei contribuenti che devono regolarizzare i pagamenti delle imposte e delle ritenute che non sono stati effettuati o che hanno avuto luogo in maniera non sufficiente entro lo scorso 17 settembre. Nello specifico, si fa riferimento ai contribuenti che sono obbligati per legge al versamento in forma unitarie delle tasse e dei contributi.