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730, le detrazioni previste per i figli disabili

Sono molte le nuove detrazioni previste nel nuovo modello 730, a partire dalla detrazione del 50% sull’imposta per un massimo di 100.000 euro per l’atto di acquisizione di mobili e elettrodomestici di classe non inferiore alla A+; alla detrazione del 65% per un massimo di 96.000 euro per interventi di messa in sicurezza degli immobili; alle detrazioni per figli a carico, che ammontano a 950 euro per i figli che hanno compiuto 3 anni e a 1.220 euro per i figli che non abbiano raggiunto tale età.

Per i figli disabili, le detrazioni aumentano notevolmente passando da 220 a 400 euro. Con il modello 730 è possibile detrarre anche le spese mediche sostenute nell’arco dell’anno d’imposta, con le ricevute dei ticket e degli scontrini. Questi costi possono essere detratti dall’Irpef nella misura del 19%, con una franchigia di 129,11 euro, quindi il contribuente deve sommare tutte le spese sostenute, sottrarre la franchigia e calcolare il 19% sul risultato ottenuto.

Rimborsi d’imposta anche senza sostituto con il nuovo 730

Fanno parte della richiesta di detrazioni i medicinali da banco o dietro prescrizione medica, prodotti fitoterapici approvati dall’AIFA, interventi chirurgici, analisi e test da laboratorio, acquisto o noleggio di protesi sanitarie, di strumentazione medico-sanitaria, e perizie medico-legali.

Parte il nuovo Modello 730, quali cambiamenti
Può essere richiesta la detrazione d’imposta del 19% anche per le spese di assistenza sostenute per assistenza infermieristica e riabilitativa, prestazioni fornite da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale dedicato all’assistenza diretta della persona; prestazioni rese da personale qualificato addetto ad attività di animazione e/o di terapia occupazionale.

 

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