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Rimborso imposte, scade il 30 quello per i pagamenti nei Paesi comunitari

E’ prevista per il 30 settembre la scadenza per la presentazione delle domande di rimborso delle imposte pagate nel corso dello scorso anno solare all’interno di un Paese comunitario differente da quello di residenza.

Alla luce di quanto ricordato dall’Agenzia delle Entrate, segnaliamo che l’adempimento riguarda non solamente gli operatori italiani che hanno pagato l’imposta sul valore aggiunto in altri Stati dell’Unione Europea, quanto anche gli operatori residenti al di fuori dell’Italia, che hanno pagato l’imposta sul valore aggiunto all’interno dei confini italiani, per le operazioni di acquisto di beni e di servizi sul territorio della nazione.

La richiesta di rimborso dell’imposta pagata in altri Stati da parte di operatori italiani, e dell’imposta pagata in Italia da parte di operatori stranieri, va effettuata attraverso le modalità telematiche. Da qualche anno è infatti stata introdotta un’evidente semplificazione normativa per poter ottenere il rimborso dell’Iva pagata in altri Paesi. Una semplificazione che ha condotto l’istanza ad essere presentata direttamente nell’amministrazione fiscale dove è stabilito l’operatore che fa richiesta di restituzione, con un apposito programma telematico.

Successivamente a quanto sopra, sarà poi l’amministrazione fiscale del richiedente a eseguire una prima verifica sulla legittimità della richiesta, inoltrando all’amministrazione fiscale dello Stato che deve eseguire il rimborso la domanda di restituzione dell’imposta pagata. Il portale dal quale richiedere il rimborso dell’Iva pagata in altro Stato è presente all’interno del sito dell’Agenzia delle Entrate, dove sarà altresì possibile prendere visione di tutte le istruzioni in merito.

Vi ricordiamo che tutti i dati contemplati nel presente articolo sono suscettibili di potenziali variazioni nei momenti successivi a quelli di redazione del post. Vi invitiamo pertanto a verificare la validità di tali elementi, e in particolar modo l’esattezza delle scadenze, prima di procedere ai pagamenti. Nessuna responsabilità può essere attribuita al contenuto – pur verificato da fonti ufficiali – a Fiscale Web.

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