Per il personale militare delle forze armate, ma non solo, si prospettano degli straordinari ancora più pesanti di quanto non è avvenuto finora. La constatazione è giunta alla luce delle ultime quantificazioni che sono state condotte in questo senso: si tratta, in pratica, di una agevolazione tributaria importante, visto che si traduce in uno sconto dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef) per quel che concerne le competenze accessorie erogate nei confronti di tali soggetti. Per l’anno attualmente in corso, in particolare, si parla di un taglio fiscale pari a 145,75 euro. Un apposito decreto della Presidenza del Consiglio è stato inserito e pubblicato a tal proposito tre giorni fa nella Gazzetta Ufficiale.

Il beneficio tributario in questione sarà valido per il personale citato in precedenza, ma anche per chi lavora nelle capitanerie di porto, per le forze di polizia e per l’organico che forma il corpo nazionale dei vigili del fuoco. Bisognerà comunque dimostrare il possesso di determinati requisiti. Nello specifico, il 2011 di tali contribuenti deve essere stato caratterizzato da un reddito di lavoro dipendente che non abbia superato i trentacinquemila euro. La platea coinvolta dovrebbe inoltre superare i 411mila lavoratori. Il periodo dello sconto a cui si sta facendo riferimento copre l’intero arco temporale di questo 2012, ma come si sono ottenuti tali valori?

Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che il calcolo si è basato sulla cifra dello stanziamento (sessanta milioni di euro per la precisione) e sul numero totale del personale che alla data dello scorso 1° gennaio era in servizio. Ovviamente, inoltre, è stato molto importante anche il Cud, la certificazione unificata che viene in genere rilasciata dai sostituti d’imposta. Per questi ultimi, infine, occorre ricordare che la parte eccedente della detrazione potrà essere sfruttata mediante la riduzione dell’Irpef che è dovuta sulle retribuzioni del 2012 che beneficiano della tassazione separata.