Così come avviene per altre dichiarazioni dei redditi, i contribuenti che hanno presentato il modello Unico possono intervenire a modificarlo e correggerlo sia prima che dopo la sua presentazione. In particolare, se i contribuenti si accorgono di non aver dichiarato dei redditi o di non aver riportato delle spese detraibili o deducibili, possono presentare, entro la scadenza ordinaria, un modello “rettificativo” di quello consegnato o spedito.

Per quanto attiene le principali caratteristiche di tale modello rettificativo, segnaliamo anzitutto che sullo stesso modello deve essere barrata la casella “Correttiva nei termini”, che ne indica la presentazione a integrazione e modifica del precedente modello, entro i termini di presentazione previsti dal nostro ordinamento.

In merito, occorre tuttavia ipotizzare due situazioni divergenti. Se i calcoli della dichiarazione rettificativa determinano una maggiore imposta o un minor credito, il contribuente è tenuto a versare le somme dovute entro le scadenze previste per il versamento delle imposte. Se i termini sono già scaduti, è possibile ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso per sanare il tardivo pagamento, con pagamento maggiorato di una quota interesse (vedi anche modello 730 correzioni, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa).

Di contro, se, al contrario, scaturisce un maggior credito o una minore imposta, il contribuente può scegliere tra la richiesta di rimborso, il riporto a credito per l’anno successivo o l’utilizzo in compensazione.

Diverso è invece il discorso relativo alla correzione del modello Unico intervenuta dopo la scadenza del termine. Come vedremo in un approfondimento in corso di pubblicazione sulle nostre pagine, scaduti i termini di presentazione della dichiarazione al contribuente non rimane altro che modificarla attraverso una rettifica o attraverso un’integrazione che – concretamente – sarà realizzata presentando un nuovo modello, completo in tutte le parti e su schema conforme a quello che era stato approvato per il periodo di imposta cui si riferisce la stessa dichiarazione.