Che cosa accade dal punto di vista fiscale quando le disposizioni del testamento, magari lesive dei diritti del soggetto legittimario, vengono impugnate da quest’ultimo? In pratica, bisogna capire se il pagamento dell’imposta di successione avviene sempre e comunque (la scadenza per i versamenti degli eredi). Il testo normativo di riferimento è senza dubbio il Decreto legislativo 346 del 1990, vale a dire il testo unico dell’imposta sulle successioni e sulle donazioni.
gianni
Segreto bancario addio dal 1 gennaio 2013
A partire dal 1 gennaio 2013 entreranno in vigore le disposizioni contenute all’interno della direttiva 2011/16 che stabilisce le nuove norme relative allo scambio di informazioni nel settore fiscale all’interno del territorio dell‘Unione, sancendo – di fatto – la fine del c.d. Segreto bancario tra i Paesi membri. Ma vediamo più nel dettaglio cosa cambierà a partire dal 1 gennaio 2013, e perchè il segreto bancario sembra esser destinato davvero a cessare.
La scadenza dei registri meccanografici
Tra le tante scadenze di fine anno, una menzione particolare spetta a quella dei cosiddetti registri meccanografici: in base a quanto disposto dall’Agenzia delle Entrate, c’è tempo fino al prossimo 31 dicembre per la trascrizione su carta dei registri in questione, una operazione fiscale che riguarda soggetti ben precisi. In effetti, ad essere coinvolte sono le imprese costituite in forma individuale, le società di persone (dunque le società semplici, le società in nome collettivo e le società in accomandita semplice) e i soggetti Ires (Imposta sul Reddito delle Società) che vantano un periodo d’imposta che coincide con l’anno solare. Che cosa c’è da dire in merito a queste modalità?
Brevetto unico europeo
Il brevetto unico europeo è pronto al via anche se, per Italia e Spagna, sembra che i tempi di attesa possano essere un po’ più lunghi. Il parlamento europeo ha infatti approvato il pacchetto brevetto, che oltre a comprendere il brevetto unitario riguarda anche i progetti di regime linguistico e tribunale unico. A dare il via libera al testo sono stati 25 Paesi su 27: a mancare sono stati proprio Roma e Madrid, contrarie al regime linguistico in programma che escluderebbe proprio l’italiano e lo spagnolo quali lingue ufficiali del brevetto unico a favore di inglese, francese e tedesco.
Le auto aziendali e il fringe benefit per il 2013
L’ultimo comunicato del 2012 che è stato reso noto quattro giorni fa dall’Agenzia delle Entrate ha messo in luce quali sono le tabelle dell’Aci (Automobile Club d’Italia) per quel che concerne i costi chilometrici di esercizio: il riferimento non poteva che andare al prossimo anno e ad autovetture, motocicli e ciclomotori, come espressamente previsto dal Decreto legislativo 314 del 1997 (“Armonizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle disposizioni fiscali e previdenziali concernenti i redditi di lavoro dipendente e dei relativi adempimenti da parte dei datori di lavoro”).
Multe stradali inviate via Pec
Ci siamo recentemente occupati di sottolineare come le multe stradali diverranno presto più care: a partire dal 1 gennaio 2013, infatti, le sanzioni amministrative pecuniarie “inglobano” l’automatismo di incremento automatico – biennale – sulla base delle rilevazioni Istat. Ma non è questa l’unica novità che riguarda le “nuove” multe stradali, presto inviate tramite Posta elettronica certificata con conseguente risparmio per pubbliche amministrazioni ( e non solo).
Aumento dell’aliquota contributiva per il Fondo Volo
Con il messaggio numero 21166 di qualche giorno fa l’Inps ha voluto specificare alcuni elementi relativi al personale iscritto al cosiddetto Fondo Volo: nello specifico, si è fatto riferimento a coloro che risultano iscritti dopo la data del 31 dicembre 1995, in assenza di anzianità contributiva. Per l’appunto, tali soggetti saranno interessati da un aumento dell’aliquota contributiva pensionistica. Anche un anno fa, comunque, giunsero dall’Inps precisazioni sui fondi elettrici, telefonici e volo. Anzitutto, bisogna ricordare che la Legge 296 del 2006 (la Finanziaria del 2007 per intenderci) ha stabilito un incremento pari allo 0,30% per quel che concerne l’aliquota in questione: quest’ultima è dovuta dal lavoratore per finanziare l’assicurazione generale obbligatoria e le forme sostitutive della stessa.
Tobin Tax per un miliardo di euro
Secondo le intenzioni del governo – contenute nella relazione di accompagnamento all’emendamento presentato in Commissione bilancio al Senato alla oramai “vecchia” legge di Stabilità – l’esecutivo vorrebbe ottenere 1,004 miliardi di euro nel 2013 dalla Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie. Nel 2014 la somma attesa salirebbe invece a quota 1,214 miliardi di euro (+ 20%), per poi ridiscendere a quota 1,201 miliardi di euro nel 2015.
Otto giorni per la scadenza del bollo virtuale
Il prossimo 31 dicembre molti contribuenti non dovranno essere distratti da festeggiamenti e fuochi d’artificio: in effetti, la giornata in questione rappresenta anche un’importante scadenza fiscale, più precisamente il termine ultimo fissato dall’Agenzia delle Entrate per due adempimenti piuttosto simili. Si tratta del versamento obbligatorio dell’imposta di bollo, sia nella versione a cadenza annuale che in quella in forma rateale (il 31 agosto scade la rata bimestrale del bollo virtuale). Andiamo per ordine. Anzitutto, tutti quei soggetti che sono soliti esercitare nel nostro paese un’attività bancaria a vario titolo, ma anche quelle finanziarie e assicurative (un classico esempio è quello di Poste Italiane) devono far fronte a tale scadenza.
Fattura elettronica e semplificata 2013
Secondo quanto contenuto all’interno della legge di stabilità, sarà più semplice adottare la fattura elettronica, andando così a dematerializzare i rapporti tra clienti e fornitori. Si intenderà come elettronica qualsiasi fattura emessa e ricevuta in formato – appunto – elettronico, con autenticità dell’origine e integrità di contenuto desunta non solamente mediante idonei sistemi di trasmissione elettronica dei dati (Edi) o mediante la firma elettronica qualificata o digitale, ma anche e comunque attraverso dei sistemi di controllo di gestione che siano in grado di assicurare un collegamento affidabile tra il documento e la sottostante cessione o prestazione.
Tobin Tax tutto quello che c’è da sapere
La Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie, arriverà in Italia con una forma molto simile a quella già sperimentata dai cugini transalpini e, forse, molto lontana da quella che la Commissione Europea vorrebbe invece applicare. Il merito (o la colpa, a seconda di come la pensiate) è principalmente della Consob, che ha inviato al governo una serie di utili osservazioni al fine di suggerire in che modo si potrebbe strutturare una migliore tassa sulle transazioni finanziarie, senza creare pregiudizi al sistema Italia. Ma vediamo nel dettaglio quanto inciderà la Tobin Tax, e chi dovrà pagarla.
Le agevolazioni fiscali per le abitazioni di lusso
Come è stato stabilito due settimane fa dalla Corte di Cassazione, il beneficio fiscale relativo all’acquisto della prima casa fa sì che quest’ultima non sia considerata di lusso al momento dell’acquisizione e non già quando viene costruita: la precisazione dei giudici di Piazza Cavour non è altro che la risposta a un fatto che ha visto coinvolti la nostra amministrazione finanziaria e un contribuente. In pratica, il soggetto in questione ha ricevuto un avviso di liquidazione e di irrogazione di sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, il tutto a causa della revoca delle agevolazioni per l’acquisto di un’abitazione avvenuto nel 2001. In effetti, la motivazione era consistita nel fatto che le caratteristiche immobiliari rendevano la casa lussuosa, come previsto espressamente dalla legge.
Pagamenti elettronici per imprese e professionisti
Novità in arrivo per i liberi professionisti e per le imprese. Stando a quanto contenuto nelle fitte righe che contraddistinguono il decreto crescita, infatti, tutti coloro che desiderano vendere prodotti o prestare servizi, anche professionali, dovranno obbligatoriamente dotarsi di strumenti elettronici di pagamento. Non solo, poiché per quanto concerne i pagamenti elettronici per i servizi di natura pubblica (es. l’acquisto di biglietti), ci si dovrà attrezzare con sistemi di pagamento che possano consentire i versamenti anche tramite tablet e smartphone.
La cedolare secca esercitata fuori termine
Una settimana fa sono stati resi noti i risultati del 2011 della cedolare secca: le precisazioni sull’imposta “degli affitti” non sono però terminate, come è apparso evidente con la pubblicazione ieri della circolare 47/E da parte della nostra amministrazione finanziaria. In pratica, l’Agenzia delle Entrate ha dovuto fornire dei chiarimenti importanti in merito all’applicazione della cedolare sui contratti di affitto che non sono registrati, oppure che lo sono stati a un canone inferiore rispetto a quello classico. Visto che si sta parlando di un regime facoltativo di tassazione dei redditi per la locazione di immobili, l’opzione della cedolare secca viene sfruttata mediante due modalità.