Una buona notizia. L’annullamento della Tasi implica una tregua fiscale sugli immobili: stando ad un’attenta analisi pubblicata dal Centro Studi ImpresaLavoro, nel 2016 – dopo il livello record raggiunto nel 2015 con un gettito di 52,3 miliardi di euro), gli introiti per le casse pubbliche provenienti dalla tassazione degli immobili si fermeranno a 49,1 miliardi con una flessione quantificabile nel 6,1 per cento.
