You are here
Home > Comunicazioni Agenzia Entrate > Addizionale Comunale: Chiarimenti per il codice tributo

Addizionale Comunale: Chiarimenti per il codice tributo

L’Agenzia delle entrate con una Nota del 14.02.2008 ha chiarito alcuni punti circa il versamento dell’Addizionale Comunale all’IRPEF.

La nota cita che:

“I sostituti d’imposta dal primo gennaio 2008 devono versare gli importi relativi alle addizionali direttamente ai comuni utilizzando appositi codici tributo da associare al codice catastale identificativo di ciascun comune. I codici tributo sono quelli istituiti con la risoluzione numero 368 del 2007, per i versamenti dell’addizionale comunale all’Irpef tramite modello F24, e quelli istituiti con la risoluzione numero 367 del 2007 per i modelli F24 enti pubblici. Con tali risoluzioni è stato previsto che, limitatamente all’addizionale comunale all’Irpef trattenuta dai sostituti d’imposta sugli emolumenti corrisposti fino al 31 dicembre 2007, i pagamenti siano effettuati utilizzando i codici tributo 3816 (382E per F24 EP) per i versamenti a saldo e 3860 (383E per F24EP) per i versamenti in acconto. Tali codici non richiedono l’indicazione dei singoli comuni di riferimento.”

“Gli stessi criteri si applicano alle somme che, sebbene riferite agli emolumenti dell’anno 2007, sono corrisposte entro il 12 gennaio 2008 in base al principio di cassa allargata. A partire dalle ritenute operate sulle retribuzioni di gennaio 2008, i versamenti dell’addizionale comunale all’Irpef, sia a saldo dell’anno d’imposta 2007 che in acconto dell’anno d’imposta 2008, sono effettuati con i nuovi codici tributo che prevedono l’espressa indicazione dei codici catastali dei singoli comuni. Sempre a partire dal 2008, anche i versamenti a titolo di ravvedimento sono eseguiti indicando i nuovi codici tributo con l’indicazione del comune di riferimento. Nella compilazione del quadro ST del modello 770/2008, ciascun versamento effettuato a titolo di ravvedimento, seppur eseguito con l’indicazione del codice catastale, è riportato senza l’esposizione del comune di riferimento.”

Il punto più importante  èl’inserimento del periodo abbinato al codice tributo, mese di riferimento, avendo l’Agenzia delle Entrate gia provveduto alla modifica dell’F24 relativo.

Per maggiori informazioni consiglio la lettura della nota.

Fonte Agenzia Entrate

Lascia un commento

Top