Poste e banche, ultimi giorni per i versamenti con l’F24

È il 16 settembre 2011 la data di riferimento per le Poste e le banche del nostro paese che devono far fronte alla ritenuta d’acconto dell’imposta sul reddito: si tratta della scadenza fiscale fissata dall’Agenzia delle Entrate per quel che riguarda l’accreditamento dei versamenti, con tanto di obbligo di rivalsa nei confronti del soggetto beneficiario. Nello specifico, questi soggetti hanno l’obbligo di adempiere a questo dovere mediante il consueto modello F24 telematico, mentre il codice tributo che va utilizzato è il 1039. Inoltre, non bisogna dimenticare che lo stesso destinatario deve conseguire anche la certificazione delle ritenute. Come si effettuano i calcoli in questo caso?

Caf: il Tesoro aggiorna i compensi per il 2009 e il 2010

Dichiarazioni dei redditi e modelli fiscali, da questo mese i compensi che sono dovuti ai Centri di Assistenza Fiscale (i famosi Caf) sono stati adeguati: quindi, i contribuenti dovranno tenere conto anche di questo cambiamento e ricordare le nuove cifre. Nel dettaglio, ogni singolo centro e professionista andrà a percepire 16,03 euro per ogni 730 che è stato compilato in relazione al 2009, mentre il totale sale fino a 16,29 euro per il 2010. Nell’ipotesi, poi, di una dichiarazione congiunta, ovviamente il valore sarà misurato in maniera doppia.

Agricoltori, l’annotazione cumulativa del 15 settembre

I produttori che sono attivi nell’ambito del settore primario stanno guardando avvicinarsi in maniera rapida la scadenza del prossimo 15 settembre: la data in questione rappresenta un fondamentale appuntamento fiscale per tali soggetti, in particolare per quei contribuenti che hanno deciso di puntare sull’applicazione del regime normale dell’Imposta sul Valore Aggiunto. Nello specifico, c’è quindi la possibilità di porre in essere una sola annotazione, la quale sarà ovviamente di tipo cumulativo, all’interno del registro Iva dei corrispettivi.

Trasporti, ancora tre giorni per le fatture del mese di agosto

È il settore dei trasporti uno degli imminenti protagonisti delle prossime scadenze fiscali: in effetti, l’Agenzia delle Entrate ha fissato da tempo il termine temporale per il comparto al 5 settembre 2011. Di cosa si tratta esattamente? In pratica, tutti coloro che esercitano questo tipo di attività hanno l’obbligo di emettere e annotare la fattura e la nota di debito relative a quanto posto in essere nel corso del mese di agosto. Mancano quindi solamente tre giorni per adeguarsi. Nello specifico, si fa riferimento a due testi normativi ben precisi, vale a dire il Decreto Iva e il Decreto Ministeriale del 5 maggio 1980 (“Regime Iva nel trasporto urbano”).

I vantaggi della cedolare secca sullo scudo fiscale

Il regime della cedolare secca può rappresentare un utile alleato per il contrasto all’evasione fiscale? La risposta sembra positiva, alla luce delle caratteristiche peculiari del sistema in questione: in effetti, applicando un’aliquota del 20% sullo scudo fiscale, si potrebbero ricavare ben ventuno miliardi di euro, così come affermato dalla Federconsumatori, la quale è intenzionata a proporre questo prelievo in alternativa alle misure contenute nella recente manovra finanziaria. La proposta è semplice è prevede, nello specifico, che la cedolare vada a colpire il riciclaggio di Stato, richiedendo espressamente agli istituti di credito, alle società di intermediazione mobiliare e a quelle fiduciarie di prelevare la somma citata in precedenza.

Manovra finanziaria: le principali novità fiscali

Sono molte le misure fiscali che sono contenute nella manovra finanziaria approntata dal governo e attualmente oggetto di alcune correzioni: cerchiamo di comprendere quali sono le novità più importanti da questo punto di vista. I cardini portanti del provvedimento in questione sono rappresentati essenzialmente dall’eliminazione del tanto chiacchierato contributo di solidarietà e la cosiddetta Robin Tax. Ma andiamo per ordine. Gran parte dei provvedimenti sono stati ipotizzati e poi bloccati: un chiaro esempio è fornito dall’ipotetico aumento dell’Imposta sul Valore Aggiunto, sul quale si erano scagliate molte associazioni dei consumatori.

Indice Istat, gli ultimi aggiornamenti di luglio

C’è un importante aggiornamento di cui occorre tenere conto in merito all’indice Istat: in effetti, quest’ultimo riferimento si è attestato al 2,7% nel corso del mese di luglio, dunque si tratta della percentuale più attendibile perché più vicina a noi dal punto di vista temporale. Lo stesso istituto statistico ha comunicato il dato sulla Gazzetta Ufficiale ormai da diversi giorni. Il valore sarà fondamentale soprattutto per la cedolare secca, dato che il canone di locazione beneficia proprio di tali aggiornamenti. Inoltre, gli operai e gli impiegati sapranno nel dettaglio con quali indizi dei prezzi al consumo avranno a che fare da qui ai prossimi mesi.

Agenzie di somministrazione: la scadenza del 20 settembre

Settembre è ormai alle porte e con esso vengono a essere introdotti nuovi appuntamenti tributari da rispettare: uno dei più importanti è sicuramente quello del prossimo 20 settembre 2011, scadenza che va a riferirsi alle cosiddette agenzie di somministrazione. Nello specifico, queste stesse agenzie hanno l’obbligo di comunicare, attraverso la modalità elettronica, tutti i rapporti che sono stati instaurati con i lavoratori e che sono stati somministrati nel corso dell’attuale mese di agosto. Ovviamente sono necessari alcuni requisiti, in particolare questi rapporti devono essere stati instaurati, oppure sottoposti a proroga, trasformazione o cessazione.

Artigiani e commercianti: come provvedere alla contribuzione Inps

Mancano poco meno di tre settimane a un appuntamento fondamentale per gli artigiani e i commercianti del nostro paese: in effetti, il 16 settembre 2011 è la data che è stata fissata per tali soggetti per il versamento della contribuzione Inps. Nello specifico, il termine temporale in questione si riferisce a coloro che hanno deciso di optare per il pagamento in forma rateale. Inoltre, devono essere stati rispettati altri due requisiti: si tratta del primo versamento posto in essere entro lo scorso 6 luglio (persone fisiche titolari di partita Iva con una maggiorazione degli interessi di dilazione pari allo 0,77%) e quello realizzato tra il 7 luglio e il 5 agosto, sempre di quest’anno (la partita Iva rimane un presupposto fondamentale, ma la maggiorazione è inferiore rispetto al caso precedente, 0,45%).

Inail: l’accentramento assicurativo scade il 15 settembre

Mancano ancora diversi giorni al prossimo 15 settembre, ma quando si tratta di scadenze fiscali bisogna sempre premunirsi per tempo: si tratta, infatti, del termine ultimo che è stato fissato dall’Inail per presentare l’istanza volta all’ottenimento dell’accentramento assicurativo. Nello specifico, questa stessa istanza deve essere ovviamente motivata in maniera debita e chiara, inoltre l’adempimento spetta a quei datori di lavoro che sono interessati all’autorizzazione in questione. Il riferimento normativo è il Decreto Ministeriale del 18 giugno 1988 (“Rilascio delle autorizzazioni all’esportazione e al transito di materiali di armamento”), il cui articolo 11 fa proprio riferimento a questo ambito lavorativo.

Inps-Banche Popolari, nuova convenzione sui voucher

Non è raro che l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane e l’Inps collaborino in maniera piuttosto stretta: l’ultima convenzione che è stata stipulata dai due enti riguarda da vicino il mondo dei voucher. Si tratta di quei documenti che vengono emessi per la prestazione di determinati servizi e che sono pagati ai fornitori attraverso la semplice cessione del titolo. In particolare, il nuovo protocollo ha contemplato l’erogazione di tali strumenti mediante le banche presenti sul nostro territorio.

Modello Intra-12, la scadenza è vicina

In attesa che cominci il mese di settembre, vi sono una serie di scadenze fiscali che recano la data del 31 agosto 2011: del lungo elenco, fa parte anche la scadenza relativa al modello Intra-12. In questo caso, come è noto, è l’Imposta sul Valore Aggiunto ad assumere la maggiore rilevanza. In effetti, gli enti di tipo non commerciale e che non rappresentano dei soggetti passivi dell’Iva, ma anche coloro che lo sono, hanno cinque giorni di tempo per provvedere a presentare la dichiarazione relativa agli acquisti intracomunitari. Nello specifico, questa presentazione deve avvenire esclusivamente attraverso la modalità elettronica, e inoltre gli acquisti in questione devono essere stati registrati nel corso del mese di maggio, con tanto di specificazione dell’imposta dovuta e del pagamento posto in essere.

Cedolare secca: ultimi giorni per i versamenti rateali

Gli adempimenti della cedolare secca chiamano a raccolta i contribuenti coinvolti per la fine di questo mese. Sono rimasti, dunque, pochi giorni per i locatari, le persone fisiche e coloro che sono in possesso di diritti reali di godimento dal punto di vista immobiliare: più precisamente, la scadenza in questione si riferisce a chi ha optato per il regime menzionato in precedenza, visto che è giunta l’ora di pagare la seconda rata dell’acconto, importo a cui devono essere aggiunti gli interessi (ogni anno ammontano al 4%), oltre alla maggiorazione relativa alla scelta rateale (0,40%). Quest’ultima maggiorazione, invece, non viene ad essere applicata nel caso del versamento della terza rata di acconto, sempre entro il prossimo 31 agosto.

Manovra finanziaria 2011: ipotesi Tfr in busta paga

In Italia c’è da risolvere il problema della bassa crescita del Pil, incompatibile con uno dei debiti pubblici più elevati al mondo. Bassa crescita di norma fa rima con bassi consumi, e non a caso in Italia questi sono stagnanti da troppo tempo. Come rilanciarli? Ebbene, in vista dell’avvio della discussione ed approvazione in Parlamento della manovra bis da 45 miliardi di euro, s’è parlato in questi giorni della possibilità di rilanciare i consumi mettendo più soldi nella busta paga dei lavoratori. Questo non con un aumento degli stipendi, ma con l’inserimento del Tfr, il trattamento di fine rapporto, direttamente spalmato nella busta paga.