Entro il prossimo 31 ottobre del 2011 dovranno essere comunicate al Fisco tutte quelle operazioni, cosiddette rilevanti, che con fattura sono state effettuate nel 2010 a fronte di un controvalore per singola operazione, al netto dell’imposta sul valore aggiunto (Iva), pari o sopra il livello dei 25 mila euro. A ricordarlo ed a chiarirlo nei giorni scorsi è stata l’Agenzia delle Entrate con una apposita circolare, la numero 24/E, che detta soglie e scadenze per le operazioni rilevanti ai fini Iva sia per il 2011, sia per il 2012.
gianni
Inps: le novità telematiche per il versamento dei contributi
La settimana che si è appena conclusa si è contraddistinta per una novità molto interessante da parte dell’Inps. L’ente previdenziale ha infatti deciso di adeguarsi ai continui ammodernamenti e aggiornamenti informatici, modificando in parte le modalità di versamento dei contributi: l’intento è quello di rendere i servizi più rapidi ed efficienti, ma anche e soprattutto nel segno della correttezza. Le tipologie di versamento saranno sostanzialmente quattro. Esaminiamole una per una. Anzitutto, il consueto MAV (Pagamento Mediante Avviso) è rimasto una delle possibilità, con il classico bollettino senza alcuna commissione aggiuntiva se ci si reca in banca.
Irpef 2011 detrazioni carichi familiari non residenti
Anche per il 2011, e quindi relativamente all’anno di imposta 2010, c’è la possibilità, per i non residenti in Italia, di poter fruire delle detrazioni Irpef per i carichi familiari. A farlo presente, a seguito di una proroga, è l’Agenzia delle Entrate nell’Annuario del Contribuente 2011, precisando comunque quali siano le condizioni per cui è ammessa la detrazione. Nel dettaglio, la detrazione è fruibile se il reddito complessivo del familiare a carico non supera il livello dei 2.840,51 euro.
Le nuove soglie d’usura: il Decreto 70 del 2011
Il Decreto Legge numero 70 che è stato pubblicato lo scorso 13 maggio è dedicato alle disposizioni più urgenti per l’economia. In particolare, l’aspetto più interessante che emerge da questo testo normativo è la nuova determinazione delle cosiddette “soglie d’usura”. Il valore principale di riferimento in tal caso è il Tasso Effettivo Globale Medio e il suo spread espresso in valori assoluti: il tasso in questione è calato in parecchi ambiti finanziari e del credito, ma il governo ha cercato di intervenire con un apposito ampliamento dello spread stesso. Tra l’altro, bisogna rilevare che negli ultimi anni, i tassi delle banche e quelli delle finanziarie sono stati molto distanti tra loro.
Pagamento imposte: i modelli F24 ed F23
Per pagare le tasse al Fisco sono due i modelli da utilizzare. Uno è l’F24, e l’altro è l’F23 da utilizzare il ragione del tipo di tassa o tributo da versare. In particolare con il modello F23 il contribuente è chiamato a pagare l’imposta di registro e/o tutti gli altri tributi indiretti, mentre con l’F24 si paga l’Iva, l’imposta sugli intrattenimenti, l’Irap, le tasse sui redditi ma anche le relative imposte sostitutive. Se il contribuente, oltre alle imposte da versare, deve anche pagare gli interessi in quanto il versamento è tardivo, allora occorre fare attenzione.
Dichiarazione Irap 2011: obbligo presentazione telematica
Entro il 30 settembre di ogni anno. E’ questo il termine classico di scadenza per la dichiarazione Irap, ragion per cui per quest’anno la dichiarazione 2011 relativa all’imposta regionale sulle attività produttive deve essere presentata, rigorosamente in via telematica, entro e non oltre la data di venerdì 30 settembre del 2011. Per i contribuenti soggetti ad Irap, lo ricordiamo, la dichiarazione relativa ad ogni periodo di imposta deve essere presentata al Fisco anche se non si genera alcun debito d’imposta.
Cartelle esattoriali: un emendamento contro quelle da 100 euro
Le multe di importo pari o inferiore ai cento euro non meritano alcun tipo di cartella esattoriale: è questa la presa di posizione netta di due deputati, Giuseppe Marinello del Pdl e Maurizio Fugatti della Lega, intenzionati a proporre tale emendamento per quel che riguarda il cosiddetto Decreto Sviluppo. La proposta è presto detta, in pratica ad Equitalia e alle altre società partecipate non sarà consentito di svolgere i consueti accertamenti, ma anche le riscossioni e le liquidazioni del caso, soprattutto in relazione all’Ici e alle multe automobilistiche.
Consorzio oli usati: ancora cinque giorni per il pagamento
Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati è attivo sin dal 1984 nella raccolta e nel corretto riutilizzo degli oli lubrificanti usati: la scadenza fiscale che è collegata proprio a questa attività è ormai imminente, tanto che il prossimo 15 giugno tutti i contribuenti interessati dovranno provvedere al versamento del relativo contributo. Volendo essere più precisi, chi sono questi soggetti? Il termine ultimo appena menzionato si riferisce a coloro che gestiscono gli impianti di produzione o i depositi fiscali (istituiti per legge, consentono di lavorare, senza pagare l’Iva, i beni nazionali).
Irap 2011 modello ed istruzioni
Tra i tanti modelli presenti e scaricabili sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, c’è anche quello relativo all’Irap 2011, l’imposta regionale sulle attività produttive, unitamente alle relative istruzioni. E riguardo proprio alle istruzioni, il Fisco nel relativo file in pdf scaricabile dal sito delle Entrate le ha raggruppate in funzione della sequenza logica legata ai passi della dichiarazione. Nelle istruzioni, quindi, la prima parte spiega passo passo la determinazione del valore della produzione.
Giornalisti: scade oggi il versamento per il fondo di previdenza
La giornata odierna rappresenta una data fiscale di estremo rilievo per la categoria dei giornalisti: in effetti, scade proprio oggi il versamento dei contributi che sono destinati al cosiddetto Fondo di Previdenza Complementare. Più specificamente, queste somme di denaro sono dovute da tutte quelle imprese che sono associate alla cassa previdenziale di settore e chiariscono nel dettaglio quali sono state le retribuzioni di competenza del mese di maggio. Tutta la documentazione necessaria è disponibile presso la Cassa stessa, in modo da rendere più agevole questa operazione fiscale. Di che tipo di contributo si tratta?
Iva operazioni rilevanti: le scadenze
31 ottobre 2011. E’ questa la data ultima per la comunicazione, quest’anno, delle operazioni rilevanti ai fini Iva, quelle per intenderci sopra i 3.000 euro, che sono state effettuate nel 2010. A chiarirlo nei giorni scorsi con una circolare, la numero 24/E, è stata l’Agenzia delle Entrate nel precisare come invece poi dal 2012 il termine per la comunicazione cada il 30 aprile di ogni anno. Il tutto fermo restando, in ogni caso, che scatta l’esonero della comunicazione per quelle operazioni rilevanti ai fini Iva, nei confronti del consumatore finale.
Decreto sviluppo: scheda carburante, le novità
In caso di pagamento con carta di credito, la compilazione della scheda carburante non è più necessaria in quanto è stata abolita. E’ questa una delle novità, che si spingono nell’ottica della massima semplificazione degli adempimenti, contenute nel Decreto Sviluppo recentemente approvato dall’attuale Governo in carica, quello di centrodestra. Tra gli altri adempimenti oggetto di semplificazione c’è anche quello sulle fatture ricevute nel mese, il cui importo, al fine di poterle andare a riepilogare in un unico documento, è stato innalzato a 300 euro.
Cedolare secca: le opzioni per i contribuenti siciliani
La cedolare secca sugli affitti ha di fatto sostituito come imposta gran parte dei tributi che venivano versati in merito alle locazioni immobiliari: ad esempio, l’imposta di registro, quella di bollo e l’Irpef sono raggruppati tutti in questo nuovo regime fiscale, il quale, è ben ricordarlo, è facoltativo per i contribuenti. Dato che essa è prevista dal federalismo municipale, qualche dubbio è sorto anche in merito all’applicazione in territorio siciliano. Cosa c’è da dire in tal senso?
Contratti interinali, l’Inps dovrà valutare una proroga
Il contratto di lavoro interinale prevede un rapporto ben preciso tra un’impresa che fornisce impieghi temporanei e i lavoratori stessi (i cosiddetti “prestatori”). L’Inps dovrà impegnarsi a fondo su questo tema, visto che un apposito emendamento al Decreto Sviluppo richiede espressamente all’istituto previdenziale una proroga per questi contratti, facendo riferimento a quei giovani lavoratori che si sono impegnati nella ricerca delle frodi. L’ampliamento temporale andrà a riguardare tutto il 2011, così come specificato dalla Commissione Lavoro. L’emendamento in questione, infatti, precisa che le economie da porre in essere sono quelle che garantiscono i trattamenti di sostegno al reddito, oltre alla lotta all’evasione fiscale.