Secondo quanto previsto da Adusbef e Federconsumatori, nel 2013 la stangata derivante dall’incremento delle tasse sarà pari a 1.500 euro a famiglia. Tra aumento del canone Rai (+1,5 euro, in grado di condurre il tributo a quota 113,50 euro l’anno) aumento delle tariffe aeroportuali (+8,5 euro a biglietto), aumenti delle tariffe postali (da un minimo di +15% a +40% per la posta prioritaria, del 58,3% per il bancoposta il cui canone annuo salirà da 30,99 a 48 euro), e tanto altro, il nuovo anno si annuncia particolarmente gravoso per le tasche degli italiani.
gianni
Contributi dei domestici: versamento entro il 10 gennaio
Giovedì prossimo, 10 gennaio 2013, scadrà il termine previsto per pagare all’Inps i contributi dei domestici che si riferiscono all’ultimo trimestre dello scorso anno, ovvero il periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre: si tratta, dunque, dell’ultimo appuntamento in questo senso per quel che concerne il 2012. La cadenza periodica di questo versamento riguarda proprio i trimestri, visto che, ad esempio, ad aprile è scaduto un altro termine per i contributi alla Cas.sa Colf. Come si effettua nello specifico questa operazione? I datori di lavoro hanno a disposizione ben cinque modalità distinte.
Rimborso spese pubblicazione bandi
Il comma 35 dell’articolo 34 del decreto legge 179/2012, (legge 221/2012), introduce qualche importante novità, affermando che dal 1° gennaio 2013 le spese per la pubblicazione sui quotidiani dei bandi e degli avvisi di gara saranno rimborsate alla stazione appaltante dall’affidatario del contratto. Rimane inoltre sempre ferma la disciplina prevista nel Codice dei contratti pubblici che obbliga – anche dopo il 1° gennaio le stazioni appaltanti – a pubblicare i bandi e gli avvisi, oltre che sulla Gazzetta Ufficiale, sul proprio sito internet e su quello del ministero delle infrastrutture e dell’Osservatorio dell’Autorità, anche per estratto su quotidiani a diffusione nazionale e locale.
Procedimenti separati pensione e accompagnamento
Sono separati e distinti i procedimenti Inps per il riconoscimento della pensione d’invalidità e per l’indennità di accompagnamento. Le due prestazioni, hanno affermato i giudici, non sono infatti identiche e pertanto l’istituto di previdenza non può rigettare l’istanza relativa alla seconda prestazione (accompagnamento), in attesa di concludere l’iter per la prestazione d’invalidità. Ma cerchiamo di capire a quali conclusioni siano giunti i giudici di primo grado, e cosa pertanto cambia per i cittadini coinvolti da tale scelta.
Libera apertura negozi
La disciplina di liberalizzazione e di eliminazione di vincoli al libero esplicarsi dell’attività imprenditoriale nel settore commerciale – ha recentemente affermato la Corte Costituzionale con la sentenza n. 299 depositata il 19 dicembre scorso – rientra nella materia della tutela della concorrenza e non in quella del commercio, la cui potestà normativa è affidata alle regioni. L’iniziativa legislativa varata dal governo Monti oramai un anno fa è pertanto completamente valida.
Tra nove giorni scade il termine fiscale per le pro-loco
Il prossimo 15 gennaio, tra nove giorni esatti quindi, scadrà il termine che è stato fissato per gli adempimenti di stampo contabile relativi alle associazioni e alle cosiddette pro-loco: già la scorsa estate questo argomento è stato molto attuale, con il regime forfetario e la scadenza del termine per le annotazioni a giugno, bisogna capire che cosa occorre perfezionare stavolta. In pratica, sono rimasti ancora alcuni giorni per registrare i corrispettivi e i proventi che sono stati conseguiti nell’esercizio dell’attività commerciale. Come è normale che sia, è necessario fare riferimento al mese precedente, dunque quello di dicembre appena terminato.
Google e il fisco italiano
È recentemente salita agli onori della cronaca la vicenda internazionale che vede Google e altre multinazionali del web sotto l’occhio dei tributaristi, con il fisco che cerca di accertare se la società abbia veramente versato le imposte e i contributi dovuti. La vicenda è ben complessa e difficilmente sintetizzabile, ma è comunque possibile individuare qualche utile spunto di commento per cercare di chiarire alcuni punti non molto trasparenti del contesto fiscale per le corporate online.
Il Cassetto Previdenziale per i committenti della gestione separata
Il messaggio numero 224 pubblicato nel corso della giornata di ieri dall’Inps è stato incentrato sulla pubblicazione del cassetto previdenziale per i committenti della gestione separata: finora si è parlato dell’assegno Inps per la gestione separata, ora cerchiamo di approfondire questo argomento collegato. In pratica, questo strumento è stato messo a disposizione dallo scorso 31 dicembre. La pubblicazione, utile per i committenti di collaboratori a progetto e altre figure associate, si è resa necessaria per perfezionare la trasformazione che sta attuando l’Inps in modo da ottenere un sensibile miglioramento della comunicazione con i contribuenti.
Bollo conti e titoli 2013 i nostri chiarimenti
In redazione sono arrivate numerose richieste di chiarimenti sulla disciplina innovativa sui bolli titoli e conti correnti per il 2013. Cerchiamo dunque di fare chiarezza sulle novità in applicazione per quest’anno, ricordando come – mentre per quanto attiene ai bolli sul conto corrente non vi sono significativi cambiamenti – per quanto riguarda i bolli sui titoli vi sono alcune novità che potrebbero scoraggiare i risparmi da parte degli italiani.
Deducibilità auto aziendale al 20%
Con la legge di stabilità vengono in parte sostituite le novità precedentemente apportate dalla legge Fornero: il comma 501 dell’ultimo provvedimento del governo Monti ha infatti modificato le regole di deduzione dei costi auto di cui all’art. 164 del Tuir, andando a ridurre la quota di rilevanza dei costi al 20 per cento. Vediamo dunque quali caratteristiche e quali finalità assume tale innovazione fiscale.
Scadenze e importi del diritto camerale nel 2013
Il 2013 non sarà caratterizzato da grandi novità di sorta per quel che riguarda il diritto camerale, vale a dire gli importi che le aziende devono pagare alle Camere di Commercio: come è noto c’è la possibilità del versamento telematico entro determinati termini, due settimane fa il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di rendere ufficiale la taglia di questo diritto annuale, il quale va versato in corrispondenza del termine utile per il primo acconto sulle imposte sui redditi (si tratta del prossimo 17 giugno per la precisione). La misura a cui si sta facendo riferimento è la stessa di due anni fa, vale a dire quando è stato emanato un apposito decreto interministeriale.
Deduzioni Irap 2014
La legge di stabilità è intervenuta anche in materia Irap, andando a modificare l’art. 11 del decreto dell’imposta regionale sulle attività produttive, e portando in incremento le deduzioni Irap solamente nel 2014. L’intervento porta l’atteso aumento della deduzione forfettaria a valere sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato, nella misura base e in quella maggiorata per i soggetti impiegati nelle regioni svantaggiate, oltre alla deduzione forfettaria prevista per i soggetti di minori dimensioni.
Ivie 2012 – 2013
La legge di stabilità recentemente approvata ha spostato l’istituzione dell’Ivie (imposta sul valore degli immobili all’estero) dal 2011 al 2012, evitando pertanto pericoli di censure di incostituzionalità a causa della retroattività che era stata prevista in un primo momento. Ne consegue che quanto finora corrisposto dai contribuenti in materia di Ivie, si intende versato in acconto dell’imposta del 2012, il cui versamento dovrà avvenire, sia in acconto che a saldo, con le stesse disposizioni applicate per l’Irpef.
Tobin Tax derivati
Ieri abbiamo avuto modo di introdurre alcune caratteristiche della c.d. Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie che rischia di impattare in maniera molto significativa sui risparmi e sugli investimenti degli italiani. Con quell’occasione abbiamo avuto modo di approfondire in che modo la Tobin Tax andrà a incidere sulle azioni: ma quali sono i riflessi dell’introduzione della tassa sulle transazioni finanziarie sulle operazioni su strumenti derivati?