I possessori di fabbricati rurali strumentali non devono procedere alla presentazione della dichiarazione Imu, neppure per gli immobili che sono iscritti al catasto terreni e che entro il prossimo 30 novembre dovranno transitare a quello edilizio urbano. Ad affermarlo sono le istruzioni del modello di dichiarazione approvato con decreto ministeriale, che esonera di fatto i titolari di tali immobili dall’obbligo di presentare una specifica dichiarazione, in ottica semplificativa, considerando che l’Agenzia del territorio rende disponibile sul portale dei comuni le domande presentate per il riconoscimento del requisito di ruralità.
gianni
La notifica delle cartelle è valida anche con firme illeggibili
È passato quasi un mese da quando la Corte di Cassazione è intervenuta per sciogliere alcuni dubbi relativi alle notifiche degli atti di accertamento: l’ordinanza numero 17939 dei giudici di Piazza Cavour ha infatti sancito come in occasione della notifica a mezzo del servizio postale sia sufficiente che il soggetto che consegna lasci la propria firma sul relativo registro di corrispondenza e non solo sull’avviso, senza alcuna importanza per quel che riguarda la leggibilità o meno. In pratica, quello che più conta è il collegamento che esiste tra il soggetto destinatario dell’atto e colui che consegna. Poco meno di due settimane fa, al contrario, si era fatto riferimento all’importanza della residenza fiscale per gli avvisi di accertamento.
Comunicazioni al Fisco imprese coinvolte dal terremoto
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta a modificare il provvedimento, il modello e le istruzioni per i titolari del reddito di impresa che hanno subito dei danni conseguentemente al terremoto in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, e che dal 16 dicembre – dopo la sospensione prevista dal governo – dovranno riprendere i pagamenti con il fisco, con l’Inps e con l’Inail. Il nuovo termine di invio all’Agenzia delle Entrate del modello con il calcolo delle tasse viene così fissato alla data del 30 novembre 2012.
Iscrizione ipotecaria senza intimazione
Stando a quanto pronunciato dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 15746 del 19 settembre 2012, la recente disposizione che prevede che il concessionario della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell’immobile una comunicazione preventiva contenente l’avviso che in mancanza di pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni verrà iscritta ipoteca, ha carattere innovativo e non interpretativo e, pertanto, non può essere di applicazione a un periodo antecedente la sua entrata in vigore.
La Tosap e gli impianti per i servizi pubblici
Questi ultimi due mesi sono stati ricchi di novità per quel che riguarda la Tassa sull’Occupazione degli Spazi e delle Aree Pubbliche: in effetti, a fine ottobre è scaduta la quarta rata della Tosap, un appuntamento fiscale importante e ben precisato. In aggiunta, la Cassazione è intervenuta sulle esenzioni della Tosap, aggiungendo nuovi chiarimenti da questo punto di vista. La discussione odierna ha ancora a che fare con gli impianti adibiti a servizi pubblici, più precisamente con l’assenza della tassa in questione nel caso di una devoluzione. In estrema sintesi, l’esenzione tributaria a cui si sta facendo riferimento viene ammessa anche quando non c’è alcun tipo di corrispondenza tra i soggetto pubblico cedente e quello che beneficia delle cessioni.
Fondo patrimoniale intaccabile dalle tasse
La commissione tributaria regionale del Lazio, con la sentenza n. 208/22/2012, ha dichiarato che le imposte e i tributi non sono debiti contratti per gli interessi della famiglia e che pertanto, per tale ragione, il fondo patrimoniale può ben porsi quale garanzia e protezione efficace nei confronti delle eventuali pretese dell’erario e nei confronti dell’ipoteca iscritta dal fisco, passibile di annullamento. Una pronuncia che conferisce ancora maggior forza allo strumento del fondo patrimoniale, nell’interesse del nucleo familiare.
Nuove etichette pneumatici
Esattamente con gli elettrodomestici o gli immobili (a proposito, qui un nostro approfondimento sull’autocertificazione energetica), anche i pneumatici saranno presto dotati di un’etichetta che aiuterà i consumatori a valutare le proprie caratteristiche in termini di prestazione e di consumo. Una novità di ispirazione europea, che avrà degli effetti su tutto il territorio dell’Unione, e che dovrebbe permettere all’acquirente dei pneumatici di poter valutare e ponderare con maggiore attenzione le caratteristiche qualitative degli stessi, in rapporto al prezzo finale applicato per i prodotti.
Le riduzioni dell’Imu per gli immobili inagibili
Un chiarimento di non poco conto per quel che riguarda l’Imposta Municipale Unica è quello relativo ai fabbricati che sono inabili oppure non abitabili: che cosa succede in questo caso? Sono previste delle modifiche Imu entro la primavera del 2013, ma si deve essere molto precisi dal punto di vista delle agevolazioni e delle deduzioni. Quali benefici vi sono per tali edifici e, soprattutto, in che modo è necessario documentare lo stato in cui si trovano? Oltre al rimborso Imu per il terremoto di recente introduzione, il regolamento dell’imposta che ha di fatto rimpiazzato la vecchia Ici prevede che per le strutture non agibili e non abitabili vi sia una riduzione pari al 50% della base imponibile.
Comunicazione dati bancari all’Agenzia delle Entrate
Attilio Befera, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, è nuovamente intervenuto in una recente audizione in commissione di vigilanza dell’anagrafe tributaria, spiegando alcuni tratti distintivi del funzionamento del Sid, il sistema di interscambio dei dati con il quale il Fisco potrà finalmente custodire i dati sugli estratti conto con posta elettronica certificata e una sezione dedicata in anagrafe tributaria, e con l’utilizzo delle informazioni solo da parte di strutture specializzate.
Decreto sanità 158/2012
Come noto, è diventata legge il decreto Balduzzi sulla sanità (158/2012). Cerchiamo allora di ripercorrere i principali tratti distintivi di tale provvedimento normativo, a partire dal regime di intramonia, con la previsione che le azienda sanitarie, entro il 31 dicembre 2012, debbano procedere a una ricognizione degli spazi disponibili per l’attività libero-professionali ed eventualmente scegliere di utilizzare spazi presso strutture sanitarie esterne, ovvero autorizzare i singoli medici a operare nei propri studi.
I codici tributo per l’imposta unica sul gioco
La scorsa estate ci si è accorti di come il settore dei concorsi e delle scommesse sia in espansione, grazie soprattutto agli introiti fiscali dei giochi a luglio del 2012: a distanza di qualche mese, la risoluzione 99/E che è stata resa nota due giorni fa dalla nostra amministrazione finanziaria ha provveduto a elencare ben diciannove codici tributo che devono essere sfruttati per il versamento dell’imposta unica sui concorsi e le scommesse. Volendo essere ancora più precisi, tutti questi riferimenti andranno inseriti all’interno del modello F24 Accise, con le operazioni coinvolte che saranno quelle poste in essere dai concessionari che sono abilitati alla raccolta dei giochi stessi.
Assicurazione auto senza tacito rinnovo: le novità 2013
Stando a quanto contenuto nelle disposizioni contenute nell’art. 22 del dl 179 del 18 ottobre 2012, che ha introdotto l’art. 170-bis al dlgs 209/2005 (codice delle assicurazioni private), tutti i contratti Rc auto in scadenza dopo il 1° gennaio 2013 non saranno più prorogabili tacitamente e pertanto da quella data salterà definitivamente per tutti la tolleranza di 15 giorni per il pagamento del premio. Vediamo allora, più nel dettaglio, cosa sta per cambiare per tutti i titolari di un contratto di assicurazione auto.
Impugnare il sollecito Equitalia
Il sollecito di pagamento emesso da Equitalia in relazione a cartelle esattoriali rimaste insolute è sempre impugnabile. A stabilirlo è una recente pronuncia della Corte di cassazione che, con la sentenza n. 18642 del 30 ottobre 2012, ha accolto in parte il ricorso di un avvocato che aveva impugnato un sollecito di pagamento spiccato dall’esattore in relazione a contributi non versati alla Cassa. Il sollecito di pagamento sarebbe così equiparabile a un avviso bonario e, pertanto, sarebbe impugnabile, contriariamente a quanto affermato dal secondo grado di Milano.
I limiti di età per il regime dei contribuenti minimi
Le Entrate hanno fatto chiarezza sul regime dei nuovi minimi la scorsa estate, ma è normale che qualche dubbio possa sempre sorgere. In particolare, l’articolo 27 del Decreto legge 98 del 2011 (“Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”) è dedicato proprio al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori che si trovano in mobilità. Ebbene, leggendo attentamente i primi due commi si parla anche di soggetti che sono appunto titolari di una impresa “minima”. Che cosa accade quando la persona in questione raggiunge il limite dei trentacinque anni prima dei quattro successivi a quello in cui l’attività viene avviata?