L’assegno Inps per la gestione separata

Con la circolare numero 114 dell’Inps è stato riconosciuto il diritto all’assegno relativo al nucleo familiare per quel che riguarda i soggetti iscritti alla cosiddetta gestione separata; nel dettaglio, l’ente previdenziale ha fatto riferimento ai periodi di congedo che vengono concessi per la maternità, la paternità e il congedo parentale, con tanto di copertura dalla contribuzione figurativa. Dopo aver ricordato che la Legge Finanziaria per il 2007 ha di fatto fissato alcuni ampliamenti in merito a queste agevolazioni, c’è subito da precisare come viene riconosciuto il diritto all’assegno in questione. La contribuzione figurativa, infatti, tende a offrire una copertura per quei periodi di assenza per maternità in favore delle lavoratrici che sono iscritte alla già citata gestione separata.

Versamento tardivo condono

Il versamento tardivo della seconda rata di condono può essere considerato come un “errore scusabile”. Ad affermarlo è la Commissione tributaria provinciale di Lecce con la pronuncia del 25 giugno 2012, n. 355. Ad approfondire il tema è stato, negli scorsi giorni, un articolo apparso sul quotidiano economico giuridico Italia Oggi a firma di Federico Gavioli. Cerchiamo di comprendere perchè la Ctp pugliese ha ammesso che il versamento tardivo della seconda rata di condono possa non inficiare la validità del condono stesso, in quanto errore scusabile.

Ravvedimento lungo IMU settembre 2012

Ieri era il termine ultimo per pagare la seconda rata di acconto dell’IMU. Se vi siete dimenticati di adempiere a questo obbligo fiscale o, in alternativa, non siete riusciti ad adempiere per difficoltà e ristrettezze economiche, niente paura. Anche per quanto concerne il versamento di settembre dell’imposta municipale unica è possibile fruire dell’istituto del ravvedimento, che permetterà a tutti i “ritardatari” di potersi mettere in regola dietro pagamento di una sanzione di pochi euro rispetto all’importo originario.

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La Corte di Giustizia Europea interviene sull’esenzione dell’Iva

I giudici comunitari non hanno lasciato spazio a dubbi: i venditori possono anche vedersi negato il beneficio dell’esenzione dell’Imposta sul Valore Aggiunto quando si verifica una cessione intracomunitaria di prodotti che sono destinati a un altro stato membro. D’altronde, esiste un testo ben preciso per capire quando le esenzioni possono concretizzarsi, vale a dire la Direttiva 112 del 2006 (“Sistema comune d’Imposta sul Valore Aggiunto”). In pratica, il primo paragrafo dell’articolo 138 disciplina tutto questo ed è per questo motivo che la Corte di Giustizia Europea ha dovuto affrontare un caso molto controverso in merito a tale cessione di beni.

Categorie Iva

Nuova patente ciclomotori

Continuiamo a parlare di patenti e di documenti per la circolazione con mezzi a motore. L’occasione ci è offerta proprio dal nostro precedente articolo, che non riguarda – con l’allungamento delle scadenze di alcune categorie di documenti – il patentino per la guida dei ciclomotori, poiché non è considerabile a pieno titolo come un documento di riconoscimento. Tra pochi mesi, inoltre, entreranno in vigore alcune importanti novità in materia, con l’introduzione di una vera patente per la conduzione di ciclomotori a due o tre ruote, e dei quadricicli leggeri.

Durata validità patente

Della validità della patente e degli altri documenti di riconoscimento abbiamo parlato più volte in questi ultimi giorni. Cerchiamo tuttavia di riassumere, oggi, quali sono le norme di legge che disciplinano la durata della validità della patente, e quali sono le distinzione a seconda della tipologia di documento in nostro possesso. Nelle prossime settimane, andremo ad affrontare più nel dettaglio le varie classi di documento e, in particolar modo, quelle che sono state interessate dalle ultime novità in materia di semplificazioni.

La dichiarazione per il lavoro extracomunitario irregolare

Con la circolare numero 113 l’Inps ha reso nota la disposizione transitoria relativa all’emersione di lavoratori extracomunitari: in effetti, è stata data attuazione alla direttiva comunitaria 52 del 2009, la quale ha proprio introdotto quelle che sono le norme minime per quel che concerne le sanzioni e i provvedimenti nei riguardi di datori di lavoro che impiegano cittadini il cui soggiorno nel nostro paese non è regolare. Che cosa è previsto nello specifico? Tutti quei datori che alla data dello scorso 9 agosto occupavano in maniera irregolare e alle proprie dipendenze tali lavoratori stranieri (da almeno tre mesi per la precisione) hanno la possibilità di presentare una dichiarazione che attesti l’emersione allo sportello unico per l’immigrazione.

Esenzione Iva in dubbio per la chirurgia estetica

Potrebbe essere agli sgoccioli il periodo di esenzione dell’imposta sul valore aggiunto per le operazioni di chirurgia estetica. Presto la Corte di giustizia dell’Unione Europea si pronuncerà su una vicenda rimbalzata dai giudici svedesi, al fine di comprendere se le operazioni di chirurgia plastica estetica siano o meno lecitamente in grado di avvantaggiarsi della possibilità di godere dell’importante beneficio fiscale relativo all’esenzione Iva. Una vicenda aperta da tanto tempo, sulla quale si confrontano ancora oggi differenti interpretazioni alternative.

Categorie Iva

Durata verifiche fiscali

La commissione tributaria regionale di Bari, con la pronuncia n. 46/6/12 del 29/6 – 10/7/2012 è intervenuta a disciplinare il tema della durata delle verifiche fiscali in azienda, precisando come il tetto dei 30 giorni di permanenza dell’amministrazione finanziaria non debba essere calcolato sulla base del principio della consecutività, bensì su quello dell’effettiva presenza nelle strutture delle imprese. Ne deriva un potenziale allungamento significativo della presenza dei controllori del fisco all’interno della propria azienda, rispetto a un’opinione finora alternativa.

Robin Tax e Unico SC: i chiarimenti del Fisco

La risoluzione 87/E che la nostra amministrazione finanziaria ha provveduto a pubblicare giusto due giorni fa è molto utile per comprendere alcuni aspetti legati alla cosiddetta Robin Tax: tale imposta, occorre ricordarlo, deriva il proprio nome proprio da Robin Hood, in quanto non è altro che una misura etica per tassare i profitti dei petrolieri e degli speculatori. Ebbene, secondo il documento dell’Agenzia delle Entrate, la sezione della dichiarazione in cui indicare il credito che deriva da modello Unico Società di Capitali 2011 da parte di una società che è soggetta a tale imposta dipende dall’uso specifico dell’eccedenza.

Contrassegno invalidi europeo

Con il dpr n. 151 del 30 luglio 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 agosto 2012, n. 203, è stato finalmente dato il via libera al nuovo contrassegno invalidi europeo, e alla conseguente modifica della segnaletica stradale. Il dpr prevede anche sul territorio italiano l’introduzione di un contrassegno che in altri stati dell’Unione Europea è da tempo in vigore, e che pertanto permette anche al nostro Paese di poter adempiere alle indicazioni in vigore nell’area comunitaria. Ma vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questo nuovo tagliando.

Tassa sulle bibite, cosa c’è di vero

Mostrata, ritirata. E poi ancora riproposta e ritrattata. È la breve e travagliata sorte della tassa sulle bibite, un balzello che il ministro della salute Renato Balduzzi aveva proposto qualche settimana fa ad una riunione tra i tecnici interministeriali, e che tuttavia non ha riscosso molto appoggio. Tanto da esser stata eliminata, preferendogli una più tenue tassa sui superalcolici. Ma cosa c’è di vero sulla tassa sulle bevande gassate e su quelle alcoliche? Cerchiamo di chiarire un po’ di dubbi su una materia che non ha certamente trovato gradimento nella società.

Il bonus per l’assunzione di lavoratori svantaggiati

Creare occupazione stabile in alcune regioni del nostro paese consente di ottenere un beneficio fiscale di non poco conto: il riferimento non può che andare allo sconto d’imposta che è previsto per chi crea lavoro in alcune zone del Mezzogiorno, vale a dire l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Campania, il Molise, la Puglia, la Sicilia e la Sardegna. L’utilizzo e lo sfruttamento di tale agevolazione, comunque, può avvenire soltanto attraverso una apposita presentazione del modello F24 all’agente di riscossione. In effetti, si tratta proprio della soluzione migliore per consentire un controllo preventivo e scongiurare qualsiasi tipo di abuso.

Inail accentramento sede

Oggi, 15 settembre, scade il termine a disposizione dei datori di lavoro per poter richiedere  all’Inail di accentrare presso una sola sede tutte le posizioni assicurative. Un provvedimento che permetterà pertanto all’istituto di poter eseguire tutti gli adempimenti presso una sola sede e non presso le singole sedi territoriali. La richiesta, in scadenza tra poche ore, avrà comunque decorrenza dal 2013: fino alla fine dell’anno, pertanto, niente cambia in materia di gestione dei rapporti con l’istituto nazionale per le assicurazioni sui lavoratori.