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Ritardi dell’Amministrazione: Il contribuente può chiedere il risarcimento in Commissione Tributaria

Con la sentenza n. 14499 la Corte di Cassazione ha stabilito che i contribuenti danneggiati dai ritardi dell’Amministrazione Finanziaria possono chiedere il risarcimento dei danni subiti. La richiesta di risarcimento danni va presentata alla Commissione Tributaria Provinciale di competenza del contribuente che valuterà e liquiderà ogni tipo di richiesta accessoria

Si perde l’agevolazione se si ottiene la residenza in ritardo

Cosi ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 14399 del 15.06.2010, accogliendo il ricorso dell'amministrazione finanziaria che aveva proposto ricorso contro un contribuente che aveva ottenuto la residenza, pur avendo fatto domanda entro l’anno, solo dopo il decorso dei termini. Quindi si perde l'agevolazione prima casa

Cassazione: Debito azzerato se sussiste un credito?

Con la recente sentenza numero 2957 del 10.02.2010, la Corte di Cassazione è intervenuta, in materia tributaria, sul tema della compensazione, ovvero: può un contribuente vedere "azzerato" il proprio debito nei confronti del Fisco, nei casi in cui vanta crediti, a sua volta, nei confronti del Fisco stesso? La pronuncia della

Se dopo 18 mesi non si va nella casa acquistata si perde l’agevolazione “prima casa”?

Prima Casa Proprio su questo tema si è espressa la Corte di Cassazione in relazione ad una causa di un contribuente che non poteva occupare l'abitazione, "prima casa", per infiltrazioni d'acqua. Secondo le vigenti leggi, chi acquista una abitazione, anche con pertinenze annesse, e chiede di beneficiare delle agevolazioni previste per l'acquisto

Per la Cassazione nuovi criteri per l’agevolazione prima casa

La Cassazione ha emesso l’ordinanza n. 100/2010 del 08.01.2010 con la quale ha stabilito che: l’agevolazione “prima casa” può essere fruita anche da chi sia già proprietario, nello stesso Comune, di un altro alloggio non idoneo, per dimensioni e caratteristiche, a soddisfare i bisogni abitativi dell’acquirente. Questa decisione cambia radicalmente la dottrina,

IRAP solo per chi ha un autonoma organizzazione

Secondo la Corte di Cassazione l'IRAP deve essere pagata dai lavoratori autonomi e professionisti solo da chi ha un'autonoma organizzazione. La sentenza emessa dalle Sezioni unite della Cassazione civile risolve un contrasto sorto nella sezione tributaria, tra le sentenze che sostenevano questa stessa tesi e quelle che invece propendevano per l'imponibilità

Ferie pagate al dipendente? sono detraibili dal reddito d’impresa

Ferie pagate al dipendente La Corte di Cassazione ha stabilito, con la sentenza   N.871/2009,  che se un dipendente trasforma in denaro le ferie che non è riuscito a prendere, l'azienda può detrarre le somme dai redditi dell'impresa. Il tutto nasce da una richiesta del Fisco ad una società di adeguare i

IRAP: Attività non autonomamente organizzata no IRAP

L'Agenzia delle Entrate con la circolare 45/E ha recepito l'orientamento della Corte di Cassazione in merito all'IRAP. In particola modo ha fornito, ai propri uffici, le linee guida da seguire per la gestine del contenzioso tributario pendente in materia di IRAP, in particolare ha precisato che l’individuazione dell’attività autonomamente organizzata costituisce

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