Si è parlato tanto dell’Imposta Municipale Unica e in tutte le salse: ad esempio, poco meno di due settimane fa si è fatto riferimento alle riduzioni dell’Imu per gli immobili inagibili, la giornata odierna è invece dedicato all’imminente stampa dei bollettini di conto corrente postale da sfruttare per il versamento fiscale in questione. In effetti, il fatto che sia tutto pronto dipende dal fatto che si sta per pubblicare in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Economia dello scorso 23 novembre, vale a dire quello che ha proprio provveduto ad approvare il modello per il pagamento. Il decreto in questione prevede appunto le regole valide per il federalismo fiscale municipale.

In particolare, il sesto comma dell’articolo 9 aveva fissato un intervento dal punto di vista normativo per approvare i modelli di versamento e di trasmissione dei dati di riscossione relativi all’imposta a cui si sta facendo riferimento. Un ulteriore passaggio legislativo da ricordare, poi, è senza dubbio il Decreto legge 201 del 2011, meglio noto con il nome di Salva Italia: quest’ultimo, infatti, ha individuato nella data del prossimo 1° dicembre (fra tre giorni esatti dunque) il momento preciso da cui far partire i pagamenti dell’Imu, anche mediante il bollettino postale.

Tra l’altro, non bisogna dimenticare che sono previste persino delle modifiche all’Imu entro la primavera del 2013, pertanto non sono escluse altre novità di rilievo nel corso dei prossimi mesi. Sabato prossimo sarà il primo giorno in cui il contribuente interessato avrà la possibilità di recarsi a una delle tante agenzie postali e pagare la tassa in questione attraverso tale modalità, sfruttando il servizio telematico che è messo a disposizione da Poste Italiane. Il bollettino in questione deve avere un numero ben preciso per il riconoscimento, vale a dire 1008857615, il quale è valido per qualsiasi comune d’Italia. Nel caso di più fabbricati in comuni diversi, allora bisognerà compilare altrettanti bollettini.