A partire dallo scorso 1 gennaio, per le operazioni di importo fino a 100 euro, è possibile emettere la c.d. “fattura leggera”, un documento che contiene un ridotto numero di informazioni rispetto a quelle ordinariamente prescritte dall’art. 21 del dpr 633/72. Si potranno in particolare omettere i dati del cliente (basterà il codice fiscale o la partita IVA) e la specificazione dell’importo dell’imposta sul valore aggiunto. La descrizione dell’operazione potrà inoltre essere più sintetica, come sancito dall’art. 1 del dl 216/2012.
gianni
Accordo generale fiscale Svizzera – Ue (Semeta)
Il commissario europeo alla fiscalità ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Italia Oggi, nella quale parla delle nuove norme comunitarie in ambito fiscale, dei risultati ottenuti dal Dipartimento Fiscale nell’UE e dei piani europei anti-evasione. All’interno del ricco materiale di dichiarazioni, anche una serie di affermazioni molto interessanti relative alla possibile realizzazione di un accordo quadro generale tra la Svizzera e l’Unione Europea. Vediamo quali sono state le principali considerazioni elaborate dal commissario.
Si avvicina la scadenza dell’imposta sostitutiva sulle plusvalenze
Il 16 gennaio del 2013 è una data che istituti di credito, società di intermediazione mobiliare (Sim) e altri intermediari autorizzati non devono dimenticare: si tratta, infatti, della scadenza fiscale che è stata fissata dall’Agenzia delle Entrate per il pagamento dell’imposta sostitutiva. In pratica, si sta parlando del tributo applicato nel corso del mese di novembre e che grava sulle plusvalenze. Volendo essere ancora più precisi, si tratta del regime del risparmio amministrato. Anche la scorsa estate questo termine tributario ha avuto risalto, visto che a giugno si era parlato dell’ultima settimana per l’imposta sostitutiva delle plusvalenze.
Rimborsi Irap forfettaria
In seguito a quanto introdotto dal dl n. 201/2011, il fisco sta procedendo con la restituzione delle somme richieste con il click day «regionalizzato» del novembre-dicembre 2009. Una questione complessa, riferibile all’art. 6 del dl 185/2006, che ha introdotto la deducibilità parziale del 10 per cento dell’Irap pagata, ai fini delle imposte dirette. Vediamo dunque cosa sta accadendo, e cosa accadrà nei prossimi giorni.
Univendita chiede un impegno politico sull’Iva al 22%
È un accorato appello in piena regola: il 1° luglio del 2013, tra sei mesi per la precisione, è la data prevista per l’ennesimo e discusso aumento dell’Imposta sul Valore Aggiunto (Iva). Come è noto da tempo, infatti, il tributo in questione vedrà aumentare la sua aliquota massima dal 21 al 22%, un incremento che non smette di suscitare polemiche. Ecco perché Univendita, l’associazione che raggruppa tutte quelle aziende che attive nella vendita diretta a domicilio e che coordina anche gli agenti e i venditori, si è rivolta al futuro governo che si formerà nel corso delle prossime elezioni politiche.
Incassi violazioni privacy
Secondo quanto affermato dal Garante sulla Privacy, nel 2011 le violazioni avrebbero generato sanzioni per oltre 3 milioni di euro. Complessivamente, afferma l’authority, le entrate relative all’attività sanzionatoria per l’anno 2011 sono state pari a 3.073.430 euro, con i procedimenti sanzionatori spontaneamente definiti mediante pagamento da parte dei contravventori che hanno contribuito per un importo pari a 1.810.400 euro. Vediamo insieme quali sono stati gli altri dati forniti dal Garante.
Conto termico 2013
Con la recente firma del decreto interministeriale attuativo del regime di sostegno alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni dal ministro dello sviluppo economico, Corrado Passera, in sintonia con il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, e il ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Corrado Clini, ha preso il via la nuova fase di applicazione delle agevolazioni energetiche.
Scade oggi il termine per le Nuove Iniziative Produttive
La giornata odierna rappresenta l’ultimo termine a disposizione per le cosiddette “nuove iniziative produttive” (scadenze fiscali: i dati contabili delle Nuove Iniziative Produttive): si tratta, in pratica, di trasmettere i dati contabili che si riferiscono alle operazioni poste in essere nel corso del trimestre precedente. Dunque, il riferimento deve andare al quarto trimestre del 2012, vale a dire il periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre. I soggetti coinvolti, inoltre, sono quelle persone fisiche che hanno deciso di sfruttare il tutoraggio e che si trovano appunto ricomprese nel regime delle nuove iniziative produttive.
Quando la parcella dell’avvocato diventa indeducibile
La sentenza numero 23089 della Corte di Cassazione risale a quasi un mese fa, ma va approfondita e capita, in quanto ha a che fare con un importante argomento fiscale: gli “ermellini”, infatti, ha rigettato con questa pronuncia un ricorso di una società di capitali, stabilendo come non sia deducibile il costo della parcella di un avvocato sostenuto dall’amministratore della stessa per una difesa contro l’accusa di corruzione. Il proscioglimento o meno in questo caso non ha importanza. Secondo la Corte, inoltre, non si tratta di una attività che è collegata al mandato conferito, dunque non funzionale a perseguire l’oggetto sociale.
Come cambierà il Fisco se viene eletto Monti
Come cambierà il Fisco italiano se il presidente del consiglio uscente, Mario Monti, dovesse essere eletto. A spiegarcelo è lo stesso premier, recentemente intervistato da Sky Tg 24, con una lunga serie di interessanti dichiarazioni che rappresentano significative proiezioni sulle innovazioni fiscali che i moderati hanno in mente di applicare. Vediamo pertanto, tra Irpef, Iva e Imu, come potrebbero cambiare le tasse italiane con la rielezione di Monti.
Multe con posta elettronica certificata
Dallo scorso 1 gennaio 2013 i verbali per violazioni del codice della strada saranno notificati anche tramite la Posta elettronica certificata, senza oneri di spedizione a carico del destinatario. Una iniziativa da tempo preannunciata, che dovrebbe comportare non solamente il risparmio degli oneri di spedizione (altrimenti a carico del destinatario nella versione cartacea), ma anche una accelerazione dei termini di consegna e di notifica virtuale.
Come si iscriva la srl a capitale ridotto
Poche ore fa abbiamo avuto modo di illustrare in che modo sia possibile iscrivere correttamente la srl semplificata, e quali siano i documenti da predisporre, e i costi relativi da sostenere. Cerchiamo ora di illustrare in che modo si iscrive la srl a capitale ridotto, di cui agli artt. 2463-bis e 2330 c.c., e art. 44 del d.l. 83/2012, convertito nella legge n. 134/2012, in vigore dal 26 giugno 2012.
Come iscrivere la srl semplificata
La srl semplificata e la srl a capitale ridotto sono due delle più grandi novità societarie del 2012. Vediamo pertanto in che modo sia possibile iscriverle correttamente, e quali costi dobbiamo sopportare per poter aprire una delle nuove forme societarie, partendo dalla srl semplificata, prevista dall’artt. 2463-bis e 2330 c.c., di cui al dl 1/2012 conv. Legge n. 27/2012 e dal decreto interministeriale del 23 giugno 2012, n. 138, in vigore dal 29 agosto 2012.
Il trattamento di integrazione salariale nel 2013
La prima circolare del 2013 dell’Inps è stata dedicata alle disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita: nello specifico, si è fatto riferimento al cosiddetto trattamento di integrazione salariale, con i nuovi settori a regime, le varie procedure concorsuali e le indennità di mancato avviamento al lavoro per i dipendenti del settore portuale. Anzitutto, l’ente previdenziale si è soffermato sull’estensione del trattamento straordinario. A decorrere dallo scorso 1° gennaio, infatti, sono previste disposizioni ben precise in questo senso, con gli obblighi contributivi estesi a diverse imprese.