Si preannunciano tempi (molto) lunghi per la riforma del Catasto. Secondo quanto prevede Gabriella Alemanno, direttore dell’Agenzia del Territorio, recentemente intervenuta in audizione davanti alla commissione finanze della Camera, infatti, l’accorpamento tra Entrate e Territorio (previsto dal dl 95/2012, convertito in legge 135/2012) e altri ostacoli, potrebbero allungare i tempi di applicazione della riforma del Catasto ad almeno cinque anni dal momento in cui la delega fiscale in corso di negoziazione vedrà finalmente la luce.
gianni
Assistenza disabili: come presentare la domanda telematica
Tramite la circolare numero 117, l’Inps ha voluto illustrare quelle che sono le modalità di presentazione telematica delle domande di permessi per l’assistenza al familiare in situazione di grave disabilità: in pratica, vi sono nuove istruzioni che fanno riferimento ai servizi elettronici che sono stati potenziati di recente dall’ente previdenziale. Proprio una settimana fa sono state stabilite le nuove soglie lavorative della disabilità, di conseguenza anche l’istituto ha deciso di intervenire da questo punto di vista. Il prossimo 1° ottobre sarà una data fondamentale, in quanto terminerà il periodo transitorio che è stato concesso per la presentazione di alcune domande.
Rimborso Imu terremoto
Stando a quanto previsto dall’art. 8 comma 3 del d.l. 74/2012, modificato dalla legge di conversione 1/8/2012 n. 112, i fabbricati che sono stati colpiti dal sisma di fine maggio sono esenti dall’applicazione dell’imposta municipale unica, e non concorrono a formare il reddito ai fini dell’Irpef e dell’Ires. A decorrere dal 2012 e fino alla ricostruzione degli stessi edifici (ma comunque non oltre il 31 dicembre 2014), i fabbricati colpiti dal terremoto del centro-nord Italia sono pertanto esclusi dall’applicazione dell’IMU. E per i contribuenti che hanno già effettuato il versamento?
La Cassazione interviene in merito all’imposta sulla pubblicità
La Corte di Cassazione ha espresso un parere molto interessante in merito alla cosiddetta imposta sulla pubblicità: in effetti, i giudici di Piazza Cavour hanno dovuto pronunciarsi in merito alla relativa determinazione della base imponibile di tale tassa, più precisamente quando vi è l’affissione con degli impianti pubblicitari o con altri mezzi. È quantomeno singolare, comunque, che vi sia stata questa sentenza proprio nel momento in cui la pubblicità dei giochi sui media ha beneficiato delle novità per il 2013. L’applicazione di questa imposta viene disciplinata dal punto di vista normativo dal Decreto legislativo 507 del 1993 (“Revisione ed armonizzazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province”).
Redditometro per famiglie di fatto
La coppia di fatto, ai fini del redditometro, produce gli stessi effetti di una coppia sposata. Almeno sotto il profilo dei controlli fiscali, pertanto, coppie di fatto e sposate sono equiparabili, poiché in ambito tributario la convivenza more uxorio – se adeguatamente dimostrata – può essere ben equiparata al matrimonio. Cerchiamo di comprendere cosa potrà cambiare per tutte le famiglie italiane “di fatto” in questo interessante approfondimento condotto da Benito e Nicola Fuoco, e apparso sulle pagine del quotidiano Italia Oggi pochi giorni fa.
Il 1° ottobre scadono alcuni termini del cinque per mille
Con la giornata del prossimo 1° ottobre giungeranno a scadenza diversi appuntamenti fiscali che riguardano i contribuenti italiani: tra questi ultimi, bisogna assolutamente menzionare il termine relativo alla regolarizzazione degli enti di volontariato che hanno intenzione di partecipare al riparto della quota del cinque per mille. Il Fisco ha pubblicato gli elenchi del 2012 da tempo, ma la data in questione si riferisce all’esercizio finanziario di quest’anno e a tutte quelle entità che non sono riuscite ad assolvere completamente o parzialmente gli adempimenti che sono prescritti per essere ammessi al contributo.
Redditometro 2012 novità di fine settembre
Altri aggiornamenti sulla travagliata nascita del redditometro, lo strumento attraverso il quale il fisco potrà selezionare i contribuenti da indagare, effettuare accertamenti e gestire le compliance dichiarative. Il redditrometro si divide così in tre parti, visto e considerato che oltre a consentire la fruizione come strumento “puro” e sintetico per l’accertamento, sarà notevolmente utile anche per gestire le fasi della selezione e le analisi di rischio dell’evasione delle persone fisiche.
Multe stradali cosa cambia
Grazie alle novità previste dal disegno di legge C 5361, approvato dalla commissione trasporti alla camera, il sistema disciplinatorio delle sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada apporta alcuni significativi cambiamenti. Cerchiamo allora cosa comporterà il passaggio dalla disciplina attuale e quella futura in materia di notifica delle multe, delle riduzioni degli importi delle sanzioni, delle modalità di pagamento e tanto altro ancora.
Pubblicità giochi sui media: le novità 2013
A partire del 2013 entrano in vigore nuove e importanti innovazioni in materia di pubblicità sui media, relativamente al settore ludico. Confermata la volontà di contrastare nel migliore dei modi l’emersione di patologie ludopatiche, il governo sembra fermamente intenzionato a rendere inefficiente il boom – già in atto – relativo alla diffusione di pubblicità giochi sui media, al fine di tutelare al meglio i minori e i soggetti definiti “deboli”. Cerchiamo di comprendere quali siano le ultime novità in materia.
Editori stranieri e applicazione dell’Iva
Il settore editoriale e il Fisco non hanno un rapporto perfetto, spesso sono necessarie delle precisazioni per non cadere in errore: è successo verso la fine di agosto, quando si è compreso che gli e-book comunitari ancora non scontano l’Iva ridotta, ma è successo anche con la risoluzione 90/E che la nostra amministrazione finanziaria ha reso pubblica nel corso della giornata di ieri. Secondo l’Agenzia delle Entrate, infatti, le società estere che vendono prodotti editoriali sono obbligate a una identificazione nel nostro paese per quel che concerne l’imposta, più precisamente quando si supera il limite dei 35mila euro l’anno.
Documento di identità unico
La carta di identità e la tessera sanitaria stanno lentamente convergendo verso un unico documento di identità o, per citare quanto affermato dal ministero dell’interno, che insieme a quello dell’economia, della salute e della pubblica amministrazione sta spingendo affinchè un decreto del presidente del consiglio dei ministri possa regolamentare questo aspetto anagrafico, il “documento digitale unificato”. Cerchiamo allora di comprendere cosa potrebbe cambiare con questo documento, e quali saranno le potenziali tempistiche di introduzione nella società.
Niente regime del margine Iva per il leasing di autoveicoli
Tutte quelle società che sono attive nell’autonoleggio e nel leasing di vetture non possono beneficiare del cosiddetto regime del margine, utile ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto: lo ha stabilito la Corte di Cassazione, secondo cui i beni in questione vengono usati per una attività d’impresa, dunque si ritiene probabile che l’imposta in questione venga detratta al momento dell’acquisto. Tali attività erano già salite agli onori della cronaca fiscale all’inizio di quest’anno, con lo spesometro che riguardò anche il leasing e il noleggio. Stavolta, i giudici di Piazza Cavour hanno optato per la non applicabilità dell’agevolazione tributaria.
Cartelle illegittime se notificate a mezzo posta
La notifica delle cartelle di pagamento a mezzo postale deve essere eseguita con l’intervento di un intermediario abilitato. La violazione rende inesistente sia la notifica che la cartella impugnata, e può essere anche rilevata autonomamente dal giudice. Il principio, confermato da diverse commissioni di merito, è stato ribadito anche dalla recente sentenza della Commissione provinciale di Reggio Emilia, che potrebbe anticipare nel prossimo futuro un preciso riscontro di legittimità da parte dei giudici della Corte di Cassazione.
Start up innovativa
Il governo sta lavorando alla creazione di un nuovo tipo di società, la start up innovativa. Una società di capitali con azioni o quote rappresentative del capitale non quotato. Cerchiamo di comprendere rapidamente quali siano le caratteristiche necessarie per poter configurare la start up innovativo, e in che modo il regime di quadro fiscale possa essere derogato dalle innovazioni previste per questa nuova particolare categoria di impresa.