Roma: Mini condono in scadenza

Scadrà il 17.05.2010 il termine per aderire al mini-condono sulle multe, neel Comune di Roma.

Questo condono permettera di pagare le sanzioni pregresse, ed in particolare le infrazioni commesse fino al 31.12.2004, con un forte riduzione in relazione al debito, stimata in circa 2/3 del debito totale.

Nei giorni scorsi l’agenzia delle riscossioni ha inviato ai cittadini romani le cartelle con gli importi rimodulati con lo sconto che va a sostituire le vecchie cartelle. Chi le ha ricevute noterà che tra gli importi non vi è più la voce sanzioni, infatti il condono azzera le sanzioni per il ritardato pagamento, lasciando solo un 4% del debito a magiorazione come aggio sulla riscossione.

Cartelle esattoriali: Equitalia accetterà l’istanza in autotutela

Equitalia accetterà l‘istanza in autotulela per dimostrare il diritto alla sospensione dell’esecuzione per la cartella ricevuta.

Questa è la novità comunicata proprio da Equitalia che informa che l‘istanza dovrà essere correlata da tutta la documentazione dimostrante il diritto alla sospensione della cartella.

I tempi per la presentazione dell’istanza saranno sia dopo la notifica della cartella di pagamento sia durante la procedura esecutiva.

Società non operative: Test di operatività in unico 2010

Nella compilazione del Modello UNICO 2010 le società devo fare molta attenzione alla compilazione del prospetto per il test dell’operatività.

Il test verifica se una società è operativa o no, società di comodo, applicando delle percentuali di ricavi minimi rapportate al valore delle immobilizzazioni societarie“ricavi presunti” e confrontandole con i ricavi effettivi verifica se sono maggiori o minori.

Questa verifa parte dal presupposto che una società con un certo valore di immobilizzazioni deve avere una percentuale di redditività.

Ma cosa succede se i ricavi conseguiti sono inferiori a quelli presunti?

Innanzitutto bisogna vedere se la società ha presentato l’istanza per la disapplicazione del calcolo per le società non operativa, se cosi non fosse la società dovrà dichiarare il reddito minimo presunto ai fini IRES e il valore della produzione ai fini IRAP e il credito IVA annuale non è né rimborsabile né compensabile.

Elenchi 5 X 1000. la domanda va presentata tutti gli anni

E’ in scadenza e precisamente il 07.05.2010 il termine ultimo per la presentazione della domanda di iscrizione agli elenchi delle associazioni sportive dilettantistiche e degli enti del volontariato, da inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate, per essere ammessi al riparto del 5X1000 dell’Irpef 2010.

E’ bene ricordare che la domanda va presentata anche da parte di chi l’ha già effettuata negli anni passati e deve essere utilizzato il software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

In una nota l’Agenzia informa che non saranno accettate le domande fuori termine o inviate con modalità diversa da quella telematica.

Una volta terminata la fase di inoltro delle domande, l’agenzia delle Entrate provvederà a stilare un elenco “provvisorio” che sarà pubblicato sul sito dell’Agenzua entro il 14.05.2010 dando la possibilità entro il 20.05.2010 di correggere eventuali errori da parte degli interessati.

Mentre gli elenchi aggiornati saranno pubblicati il 25.05.2010.

Detrazione 55%: possibilità di sanare con ravvedimento

Torniamo a parlare di detrazione del 55% per gli acquisti relativi ad interventi di riqualificazione energetica, infati i contribuenti che hanno sostenuto dette spese nel 2009 e proseguono nel 2010, dovevano inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, prettamente per via telematica, entro il 31 marzo.

Ma cosa fare se la comunicazione non è stata inviata?

Proprio a riguardo si è espressa l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 21/E del 2010, con la quale ha chiarito proprio che la mancata osservanza del termine per l’invio non comporta la decadenza della detrazione del 55%, ma eventualmente si incorre in un irrogazione della sanzione fissa nella misura di € 258 fino ad € 2.065.

IRPEF: E’ detraibile la fattura o ricevuta medica anche se non riporta il bollo

Oggi parliamo della detrazione Irpef delle ricevute mediche ponendoci una domanda: è possibile dedure ricevute mediche anche se non hanno il bollo?

Ebbene si, questo perchè l’imposta di bollo è solo un onere accessorio anche nel caso di una ricevuta per visita specialistica.

Questo non toglie che sia il professionista che il cliente restano responsabili dell’apposizione del bollo e dell’eventuale sanzione qualora nessuna delle parti abbia provveduto al pagamento dell’imposta di bollo, né in sede di formazione, né in un momento successivo.

Detrazione spese per l’acquisto di mobili e pc valida anche se i lavori sono iniziati successivamente

E’ stata rilasciata dall’Agenzia delle Entrate la Circolare 21/E del 23.04.2010 contenente chiarimenti in merito alle detrazioni spettanti ai contribuenti per l’acquisto di mobili, elettrodomestici, pc, risparmi energetico e recupero edilizio, che hanno posto in essere interventi di ristrutturazione.

L’agenzia ha chiarito che per gli interventi di risparmio energetico a cavallo di due anni, l’agevolazione Irpef, Ires non è persabasta che sia stata inviata entro il 31.03.2010 la relativa comunicazione alle Entrate per i pagamenti effettuati nel 2009.

Modello 730, la documentazione deve essere presentata al CAF o al Professionista

Tornando sul tema della dichiarazione dei redditi ed in particolare sul modello 730 occorre ricordare che la documentazione da allegare al modello 730 deve essere obbligatoriamente presentata in originale al CAF o al professionista che si occuperanno di redigere e presentare il modello 730, per documentazione si intende non il CUD 2010 ma tutta l’altra documentazione necessaria alla redazione di un 730 tipo ricevute mediche ed altri oneri deducibili.

Questo per consentire di verificare la rilevanza dei dati indicati nella dichiarazione e soprattutto rilevare se rispettano le disposizioni in materia di deduzione, detrazione degli oneri, crediti d’imposta e ritenute d’acconto.

Carte di credito revolving: American Express è stata bloccata

Da ieri 12.04.2010 l’American Express non potrà piu emettere sul territorio italiano le Carte di Credito Revolving.

Questo dopo che la Banca D’Italia, proprio a causa delle indagini portate avanti dalle Procure, ha bloccato l’operatività di American Express fino a quando non rispetterà le condizioni imposte dalle Banca centrale del nostro Paese.

Gia 2 associazioni di consumatori prospettano una Class-Action consigliando a tutti i possessori di carte revolving American Express di conservare tutti gli estratti conto, facendo molta attenzione a controllare le condizioni ed i tassi al fine di partecipare, per verificare l’esistenza di irregolarità.