Secondo quanto stabilito dalla Corte di cassazione, con la sentenza n. 19126 del 6 novembre 2012, in accoglimento del ricorso dell’amministrazione finanziaria, l’imposta di registro può essere riscossa con il solo avviso di liquidazione senza accertamento nel caso di compravendita di un immobile privo di rendita catastale. Oltre a quanto sopra, la Suprema Corte ha stabilito che dal momento che in questi casi si usa il criterio di valutazione automatica, l’ufficio avrà tre anni e non solo due per recuperare la maggiore imposta.
Fisco e Scuola torna nuovamente in Sardegna
Il progetto Fisco e Scuola e la regione Sardegna confermano di avere un ottimo rapporto: l’iniziativa è pronta a tornare in gran spolvero nelle scuole dell’isola (saranno coinvolti cinquantaquattro istituti di ogni ordine e grado), a conferma del successo che dura ormai da diversi anni, in particolare in questa zona d’Italia. L’obiettivo, come di consueto, è quello di aumentare la sensibilizzazione dei più giovani ai temi della legalità fiscale. D’altronde, la Sardegna ha confermato la propria predilezione per Fisco e Scuola già lo scorso mese di settembre. Di conseguenza, si ripeteranno in gran stile gli incontri a scuola con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate e le visite delle classi coinvolte agli uffici tributari del posto.
Rispetto termini pagamento imprese agricole
Il rispetto dei termini di pagamento riguarda anche le imprese agricole. Ad affermarlo è l’interpretazione prevalente del comma 5, dell’art. 3 del decreto di attuazione dell’art. 62 del dl 1/2012, che ha tenuto conto dei rilievi del Consiglio di stato (numero affare 07160/2012), sulla necessaria presenza della manifestazione di volontà nei contratti. Cerchiamo allora di comprendere in maniera chiara cosa possa cambiare per tutte le imprese agricole durante le fasi della vendita dei prodotti, e cosa accade in sede di regolamento degli stessi.
Come si calcola l’imponibile del fondo enfiteutico
Con il termine enfiteusi il diritto privato identifica una fattispecie che ormai è quasi completamente in disuso, ma che ancora non è scomparsa: nel dettaglio, si tratta di un diritto reale che è stato e viene impiegato per consentire agli agricoltori di godere di pieni poteri sui fondi che sono soliti coltivare. In aggiunta, lo stesso enfiteuta ha la possibilità di affrancare il fondo in questione, diventandone di conseguenza il proprietario vero e proprio. La situazione appena descritta, comunque, può anche presentarsi nell’ambito della tassazione degli immobili presenti all’estero. Come si può calcolare a questo punto l’imponibile relativo all’atto di affrancazione di un fondo enfiteutico?
Valutazione rischio antiriciclaggio su operazioni e rapporti
Ieri abbiamo anticipato come – dal recente Focus dedicato a “Antiriciclaggio: le nuove regole di Banca d’Italia sull’adeguata verifica della clientela – utilizzo del contante – reati fiscali”, organizzato a Milano da Unione fiduciaria spa con la collaborazione dei rappresentanti dell’Unità di intermediazione finanziaria, Banca d’Italia si stia apprestando a rilasciare le nuove linee guida dispositive sulle modalità di applicazione degli obblighi di adeguata verifica della clientela da parte di banche e intermediari.
Adempimenti fiscali pesano per 36 giorni
Adempiere a tutte le scadenze fiscali costa ad un’azienda 36 giorni lavorativi all’anno. A ribadirlo sono i Giovani di Confcommercio, nel Rapporto ‘Credito e burocrazia’ che cita i dati della Banca Mondiale. I giorni per gli adempimenti (120 azioni in tutto l’anno) sono il 76 per in più della media Ue e il 46 per cento in più dei Paesi Ocse. L’occasione è stata altresì utile per cercare di fare il punto sull’evoluzione del credito nazionale bancario nei confronti delle imprese, e sull’impatto della crisi sull’operatività imprenditoriale italiana.
L’esenzione Iva per il noleggio delle audioguide
L’Imposta sul Valore Aggiunto merita sempre degli approfondimenti accurati in relazione a situazioni specifiche: ad esempio, tempo fa della vendita dei fuochi d’artificio e dell’applicazione dell’Iva al 10%, oggi si può fare riferimento anche a un altro settore, quello museale. In effetti, tutti conoscono ormai le audioguide che si possono noleggiare per le visite culturali ai musei, un utile approfondimento per chi volesse saperne di più su quadri e opere. Ebbene, quali obblighi di certificazione hanno tali strumenti, più precisamente in merito alle fatture, agli scontrini e alle ricevute fiscali?
Valutazione rischio antiriciclaggio sul cliente
Come confermato nel corso del Focus dedicato a “Antiriciclaggio: le nuove regolae di Banca d’Italia sull’adeguata verifica della clientela – utilizzo del contante – reati fiscali”, organizzato pochi giorni fa a Milano dall’Unione fiduciaria con il contributo del rappresentante dell’Unità di informazione finanziaria, l’istituto banchiere italiano sta rilasciando le disposizioni sulle modalità di applicazione degli obblighi di adeguata verifica della clientela da parte di banche e di soggetti intermediari.
Niente dichiarazione Imu per possessori fabbricati rurali strumentali
I possessori di fabbricati rurali strumentali non devono procedere alla presentazione della dichiarazione Imu, neppure per gli immobili che sono iscritti al catasto terreni e che entro il prossimo 30 novembre dovranno transitare a quello edilizio urbano. Ad affermarlo sono le istruzioni del modello di dichiarazione approvato con decreto ministeriale, che esonera di fatto i titolari di tali immobili dall’obbligo di presentare una specifica dichiarazione, in ottica semplificativa, considerando che l’Agenzia del territorio rende disponibile sul portale dei comuni le domande presentate per il riconoscimento del requisito di ruralità.
La notifica delle cartelle è valida anche con firme illeggibili
È passato quasi un mese da quando la Corte di Cassazione è intervenuta per sciogliere alcuni dubbi relativi alle notifiche degli atti di accertamento: l’ordinanza numero 17939 dei giudici di Piazza Cavour ha infatti sancito come in occasione della notifica a mezzo del servizio postale sia sufficiente che il soggetto che consegna lasci la propria firma sul relativo registro di corrispondenza e non solo sull’avviso, senza alcuna importanza per quel che riguarda la leggibilità o meno. In pratica, quello che più conta è il collegamento che esiste tra il soggetto destinatario dell’atto e colui che consegna. Poco meno di due settimane fa, al contrario, si era fatto riferimento all’importanza della residenza fiscale per gli avvisi di accertamento.
Comunicazioni al Fisco imprese coinvolte dal terremoto
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta a modificare il provvedimento, il modello e le istruzioni per i titolari del reddito di impresa che hanno subito dei danni conseguentemente al terremoto in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, e che dal 16 dicembre – dopo la sospensione prevista dal governo – dovranno riprendere i pagamenti con il fisco, con l’Inps e con l’Inail. Il nuovo termine di invio all’Agenzia delle Entrate del modello con il calcolo delle tasse viene così fissato alla data del 30 novembre 2012.
Iscrizione ipotecaria senza intimazione
Stando a quanto pronunciato dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 15746 del 19 settembre 2012, la recente disposizione che prevede che il concessionario della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell’immobile una comunicazione preventiva contenente l’avviso che in mancanza di pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni verrà iscritta ipoteca, ha carattere innovativo e non interpretativo e, pertanto, non può essere di applicazione a un periodo antecedente la sua entrata in vigore.
La Tosap e gli impianti per i servizi pubblici
Questi ultimi due mesi sono stati ricchi di novità per quel che riguarda la Tassa sull’Occupazione degli Spazi e delle Aree Pubbliche: in effetti, a fine ottobre è scaduta la quarta rata della Tosap, un appuntamento fiscale importante e ben precisato. In aggiunta, la Cassazione è intervenuta sulle esenzioni della Tosap, aggiungendo nuovi chiarimenti da questo punto di vista. La discussione odierna ha ancora a che fare con gli impianti adibiti a servizi pubblici, più precisamente con l’assenza della tassa in questione nel caso di una devoluzione. In estrema sintesi, l’esenzione tributaria a cui si sta facendo riferimento viene ammessa anche quando non c’è alcun tipo di corrispondenza tra i soggetto pubblico cedente e quello che beneficia delle cessioni.
Fondo patrimoniale intaccabile dalle tasse
La commissione tributaria regionale del Lazio, con la sentenza n. 208/22/2012, ha dichiarato che le imposte e i tributi non sono debiti contratti per gli interessi della famiglia e che pertanto, per tale ragione, il fondo patrimoniale può ben porsi quale garanzia e protezione efficace nei confronti delle eventuali pretese dell’erario e nei confronti dell’ipoteca iscritta dal fisco, passibile di annullamento. Una pronuncia che conferisce ancora maggior forza allo strumento del fondo patrimoniale, nell’interesse del nucleo familiare.