Come riscuotere i crediti certificati

Mancano poco meno di due mesi per poter chiedere alla pubblica amministrazione la certificazione dei crediti vantati dalla propria attività. Entra infatti nella fase più operativa la possibilità di incassare una certificazione online dei mancati o ritardati pagamenti della p.a., grazie a una piattaforma elettronica, predisposta dal ministero dell’economia e delle finanze, che consentirà di effettuare la certificazione dei crediti per via telematica, accorciando tempi e sacrifici per poter ottenere l’ambito documento.

Messaggio dell’Inps sulla Cigo Industria

Il messaggio numero 17610 dell’Inps ha approfondito la domanda di autorizzazione relativo alla cassa integrazione guadagni ordinaria (Cigo) Industria: in pratica, si sono voluti illustrare i dettagli per quel che concerne la compilazione del flusso Uniemens e le varie modalità utili per calcolare la prestazione. Giusto nove giorni fa scadeva la presentazione delle domande Cigs, ora si fa riferimento a quest’altra tipologia. Anzitutto, il messaggio dell’ente previdenziale è entrato nel merito dell’individuazione del massimale, con il relativo calcolo della retribuzione mensile lorda.

Dati esodati 2013

Nuove stime sugli esodati. A riferirle è Silvano Moffa, presidente commissione Lavoro, secondo cui vi sarebbero, dal 2013, altri 9 mila esodati. Si aggiorna pertanto il conto dei lavoratori in esodo, visto e considerato che nel corso del prossimo biennio altri 8.900 unità matureranno il diritto ad essere salvaguardati, avendo aderito ad accordi aziendali per lasciare il posto, prima che entrasse in vigore la riforma della previdenza del governo Monti. Ma vediamo nel dettaglio cosa accadrà all’aggiornamento delle statistiche in esame.

Sospensione provvedimenti mancanza adeguata verifica

La scadenza del 17 ottobre, prevista come data di partenza delle nuove norme antiriciclaggio che chiedono alle banche di restituire i soldi ai clienti per i quali non risulta ancora effettuata l’adeguata verifica, ha subito una sospensione. In tal modo il Ministero dell’Economia cerca di rispondere alle richieste avanzate dall’Abi e da altre associazioni di rappresentanza del mondo degli intermediari, che domandavano espliciti chiarimenti da parte dell’amministrazione finanziaria che non potranno che garantire l’opportunità continuità del rapporto tra banca e cliente.

Inps, le istruzioni del patronato Famiglia Italiana

La circolare numero 127 dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) ha avuto come oggetto la costituzione di un nuovo e importante patronato: il suo nome è quello di Famiglia Italiana, una denominazione significativa e che merita un approfondimento, in particolare le istruzioni per l’attivazione di questi rapporti nuovi di zecca. In pratica, bisogna fare riferimento a un decreto dello scorso 25 settembre che reca la firma del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero. In base a questo testo normativo, infatti, si è data notizia dell’approvazione in via provvisoria della costituzione del patronato a cui si sta facendo riferimento, il quale svolgerà compiti di assistenza prettamente sociale.

Tobin tax opinoni banchieri

La Tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie con i quali ben più di qualche governo vorrebbe rimpinguare le casse statali, non piace ai banchieri. A sostenerlo è Andrea Beltratti, presidente del Consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo. Di simile opinone anche Filippo Annunziata, presidente del Consiglio di sorveglianza della Banca Popolare di Milano, e Federico Ghizzoni, amministratore delegato del gruppo Unicredit. Vediamo quali sono le considerazioni sull’applicazione eventuale della “temuta” Tobin tax.

No al giudice tributario per le violazioni al codice della strada

Con le novità previste dal disegno di legge C 5361, sappiamo cosa cambia in tema di multe stradali: secondo la Corte di Cassazione, inoltre, è competenza specifica del giudice ordinario decidere su una opposizione a un preavviso di fermo amministrativo che riguarda una sanzione per violazione del codice della strada. La motivazione principale addotta dagli “ermellini”, e non poteva essere altrimenti, è la natura di tipo extra-tributario del titolo a cui si sta facendo riferimento. Che cosa è successo nello specifico? La riforma del codice della strada del 2012 non è una novità così lontana nel tempo, ma in questa situazione è sorto sostanzialmente un dubbio.

Operazioni escluse Iva di cassa

Come abbiamo avuto modo di vedere ieri, nel regime di cassa la contabilizzazione dell’Iva è differita al momento dell’incasso dai clienti e del pagamento ai fornitori. In ogni caso, l’imposta è liquidabile alla scadenza di un anno dall’effettuazione dell’operazione, salvo assoggettamento del cliente alle procedure concorsuali. Il regime – adottabile dal 1 dicembre 2012 per i contribuenti con un giro d’affari inferiore a 2 milioni di euro – prevede tuttavia qualche eccezione in materia di operazioni non interessate dalla novità.

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Ancora due giorni per rivalutare partecipazioni e terreni

La prima situazione riguarda quei contribuenti che hanno deciso di provvedere alla rivalutazione del valore di quelle partecipazioni che non sono negoziate nei mercati regolamentati; la seconda situazione, invece, prevede che sia stato rivalutato il valore dei terreni edificabili e che hanno una destinazione agricola. In entrambi i casi, però, il possesso deve essere avvenuto alla data del 1° gennaio del 2010: ebbene, chiunque si trovi in situazioni del genere deve provvedere al pagamento della terza e ultima rata dell’imposta sostitutiva che è stata determinata in base al valore che risulta dalla perizia giurata di stima, con tanto di applicazione di un interesse pari al 3% annuo (il versamento di quest’ultimo deve avvenire in maniera contestuale).

Verifiche elusione fiscale

Secondo quanto affermato da Bruno Buratti, comando generale della Guardia di Finanza, durante un recente convegno sull’evasione, elusione e abuso del diritto, dal 2010 ad oggi sarebbero state 149 le verifiche effettuate dalla Gdf in applicazione  dell’art. 37-bis del dpr 600/73 (Disposizioni antielusive), mentre le segnalazioni su basi imponibili sottratte a tassazione ammontano a circa 5,4 miliardi di euro. Per quanto concerne il 2012, è inoltre stato reso noto che durante la prima parte sarebbero state oltre 34 mila le operazioni sospette di antiriciclaggio, 1.113 messe in evidenza da figure professionali e 41 da commercialisti ed esperti contabili.

Scadenze fiscali: l’archiviazione delle ricevute per l’invio telematico

Sono rimasti soltanto due giorni per provvedere alla restituzione delle ricevute relative all’invio telematico del modello Unico: in pratica, come previsto espressamente dalla nostra amministrazione finanziaria, la data del 30 ottobre rappresenta una scadenza fiscale importante, entro la quale è necessario consegnare al contribuente l’originale della dichiarazione con tanto di ricevuta di invio. I soggetti chiamati a rispettare questo adempimento tributario sono gli intermediari abilitati alla trasmissione telematica di queste stesse dichiarazioni. L’archiviazione delle ricevute di invio telematico permette di gestire al meglio questa situazione, importando le stesse e associandole in maniera automatica ai documenti delle classi di appartenenza.

Iva liquidabile per cassa dal 1 dicembre 2012

I contribuenti che hanno un giro d’affari non superiore ai 2 milioni di euro possono optare per l’applicazione del nuovo regime di liquidabilità dell’Iva di cassa già dal primo dicembre 2012, senza dover attendere il nuovo anno. È infatti questa la data fissata dal decreto del ministero dell’economia dello scorso 11 ottobre 2012, con il quale si da il via al nuovo regime, in grado di apportare qualche utile cambiamento alle modalità di liquidabilità dell’imposta sul valore aggiunto. Ma vediamo nel dettaglio quali saranno i cambiamenti cui i contribuenti saranno soggetti.

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Inps: gli accordi bilaterali di sicurezza sociale

La circolare numero 126 dell’Inps è stata molto utile per approfondire le questioni relative alle pensioni in regime bilaterale, in particolare per quel che concerne gli accordi di sicurezza sociale: nel dettaglio, si è fatto riferimento a quei soggetti per cui il primo accredito di tipo contributivo ha avuto luogo a partire dal 1° gennaio del 1996, con dei requisiti prescritti dal punto di vista anagrafico e contributivo. Ebbene, la pensione di vecchiaia spetta loro dal 1° gennaio di quest’anno, ma a patto che l’ammontare complessivo della pensione stessa non sia inferiore nel 2012 a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale previsto dalla Legge 335 del 1995 (“Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare”).

Contenziosi tributari in diminuzione

La relazione diffusa dal Dipartimento giustizia tributaria del Mef afferma che nel corso del 2011 sarebbero stati presentati complessivamente 329 mila ricorsi, con un calo di quasi il 10 per cento rispetto ai 360 mila inoltrati negli anni 2009 e 2010. Tuttavia, non tutti i dati contenuti nella relazione sembrano essere positivi, visto e considerato che nel contempo i ricorsi definiti sarebbero passati dai 329 mila del 2010 ai 301 mila del 2011 (-8,5 per cento), incrementando quindi le giacenze di 28 mila gravami.