L’Imu, così come è stata conosciuta nel 2012, potrebbe non trovare prolungamento nel corso del prossimo esercizio finanziario. Il ministro dell’economia, Vittorio Grilli, ha infatti preannunciato che il governo intende rivedere la struttura dell’imposta municipale unica attribuendo – come era ampiamente prevedibile – una maggiore autonomia fiscale ai Comuni. Ma vediamo quali sono state le dichiarazioni del rappresentante dell’esecutivo, e in che modo l’Imu 2013 potrebbe essere diversa da quella attuale.
gianni
Il modello per le aziende danneggiate dal sisma emiliano
Dopo che sul sisma dell’Abruzzo l’Inps ha chiarito su Durc e regole, ecco che la nostra amministrazione finanziaria si è preoccupata di precisare alcuni aspetti fiscali legati alle provincie emiliane, lombarde e venete coinvolte nel terremoto dello scorso mese di maggio: in pratica, è stato approvato in via definitiva il modello che tutti i titolari di un reddito d’impresa che sono stati danneggiati dall’evento in questione dovranno sfruttare e presentare all’Agenzia delle Entrate. L’obiettivo è quello di rendere possibile l’accesso al finanziamento, il quale è diretto al versamento di tasse, contributi previdenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria che sono stati sospesi.
Come entrare nel regime Iva di cassa
Nei prossimi giorni vedremo cosa si intende per regime di Iva di cassa, un particolare regime che prevede che la contabilizzazione dell’imposta sul valore aggiunto sia differita al momento dell’incasso dai clienti e del pagamento dei fornitori e, comunque, non possa essere differita ad una data superiore all’anno dall’effettuazione dell’operazione, salvo fallimento del cliente. A partire dal 1 dicembre 2012 tutti i contribuenti con un giro d’affari non superiore ai 2 milioni di euro potranno domandare l’accesso a tale nuovo regime.
Accorpamento Agenzie
Con il blocco alla controriforma delle agenzie fiscali diventa realtà il progetto di accorpamento – già stimato nella spending review – che condurrà il Territorio a confluire nelle Entrate e i Monopoli ad essere incorporati nelle Dogane. Il governo, con un maxi emendamento presentato alla Camera al dds sulla delega fiscale, ha così cancellato la modifica approvata in commissione finanza, di sospensione della riorganizzazione dal d.l. 95/2012. A motivare le decisioni è stato, negli ultimi giorni, il sottosegretario all’economia Gianfranco Polillo.
Ancora tre giorni per presentare il 730 ai Caf
Fra tre giorni esatti tutti i contribuenti interessati dovranno ricordarsi di rispettare la scadenza prevista per la presentazione al Caf (Centro di Assistenza Fiscale) del modello 730 integrativo: in pratica, la data del prossimo 25 ottobre si riferisce nello specifico a quei soggetti che si sono avvalsi dell’assistenza fiscale di questi centri e che hanno presentano il documento in questione. La modalità prevista è ovviamente quella della consegna diretta al Caf stesso. Il ricorso all’assistenza fiscale di questo tipo presenta diversi tipi di vantaggi. Anzitutto, i contribuenti possono semplificare in maniera sensibile tutti gli aspetti burocratici che sono collegati alla redazione, al calcolo delle imposte e alla presentazione della dichiarazione dei redditi (non è un caso che di recente il Codacons abbia lanciato il Caf a costo zero).
Iva di cassa 2013
Dal prossimo 1 gennaio entreranno in vigore le nuove disposizioni europee in materia di imposta sul valore aggiunto. In una sua circolare, l’Assonime mette in evidenza tutte le principali novità degli aspetti procedurali del regime, che prevede un nuovo particolare sistema contabile per la liquidazione dell’Iva, che si fonda sulle disposizioni già introdotte nella direttiva 2010/45, e che andranno a sostituire le linee guida introdotte dall’art. 7 del d.l. 185/2008, che prevede invece le disposizioni sull’esigibilità differita della stessa imposta.
F24 impagato per tre italiani su dieci
Secondo quanto afferma la Confedercontribuenti, tre italiani su dieci non riuscirebbero a pagare le rate del modello F24. Il presidente Carmelo Finocchiaro definisce così “drammatica” la situazione dei contribuenti italiani, sottolineando come ancora vi siano altre due rate all’esaurimento di questa tranche di pagamenti. Ma vediamo quali siano le considerazioni formulate dalla confederazione dei contribuenti, e cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro all’evoluzione di questo critico scenario che sta coinvolgendo un ampio numero di italiani.
Fuga capitali 2011 – FMI
Il Fondo Monetario Internazionale, nel suo Rapporto sulla stabilità finanziaria, afferma che nel corso del 2011 la fuga di capitali dall’Italia all’estero avrebbe riguardato una somma pari al 15 per cento del Pil. L’uscita di capitali è stata pari a 235 miliardi di euro in Italia – ricorda il Fmi – ovvero il 15% del pil del 2011 e in Spagna di 296 miliardi, equivalente al 27% del pil. Il fenomeno è stato particolarmente diffuso in Spagna, dove il downgrade del debito sovrano è stato seguito da quello delle aziende, e dove vi sarebbe stata una vera e propria emorragia.
L’Inail fissa gli sconti del 2012 per l’autotrasporto
L’Inail ha stabilito nel dettaglio quali sono gli sconti destinati al settore dell’autotrasporto per il 2012: il comparto artigiano è riuscito a ottenere una riduzione molto vicina al 12% (11,9 punti percentuali per la precisione) per quel che riguarda i premi speciali unitari, tanto da concretizzare un risparmio di nove milioni di euro. Per il resto, gli altri settori interessati (si tratta del terziario e dell’industria) potranno beneficiare di un risparmio pari a ottantadue milioni di euro. Tutti i dettagli di queste disposizioni si trovano in una delle ultime deliberazioni dell’istituto, la numero 123 di quest’anno, la quale è stata approvata da un decreto interministeriale che è in attesa di essere pubblicato. Già lo scorso mese di aprile, comunque, l’Inail aveva ridotto il premio per l’autotrasporto.
Superbollo auto incassi 2012
Il Centro studi Unrae (cioè, l’Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia) ha stimato gli effetti sulle casse statali derivanti dall’introduzione del superbollo sulle auto. Stando a quanto affermano le risultanze statistiche dell’associazione, il nuovo onere in vigore dal 1 gennaio 2012 non sono non ha portato alcun vantaggio, ma ha altresì determinato nei primi 9 mesi dell’anno un danno economico da 400 milioni di euro, di cui 60 milioni di mancati introiti per l’erario.
Conto corrente chiuso se verifica antiriciclaggio impossibile
Le banche e gli intermediari finanziari sono obbligati a chiudere il conto corrente del cliente, e restituirgli il denaro depositato, se non è possibile effettuare l’adeguata verifica, o identificare il titolare effettivo. A stabilirlo è l’articolo 18 del dlgs 169/2012, in G.U. il 2 ottobre scorso, che aggiunge il comma 1-bis all’art. 23 del dlgs 231/07 (legge antiriciclaggio), e che è entrato in vigore lo scorso 17 ottobre, andando a incidere in maniera significativa sull’operatività quotidiana di banche, sim, sgr, società fiduciarie ed anche dei professionisti.
Tra due giorni scade la presentazione delle domande Cigs
Non rimangono che altri due giorni, oltre a oggi, per rispettare la scadenza prevista in relazione alla cassa integrazione guadagni: il prossimo 22 ottobre, infatti, sarà necessario inviare la domanda per la Cig ordinaria, in deroga e non evitabile, oltre ai vari riepiloghi delle giornate lavorative a cui si fa riferimento. Si tratta di un adempimento che interessa i sostituti d’imposta, i quali possono inviare quanto richiesto attraverso la modalità telematica all’Inps. Come si procede in questo caso? Anzitutto, bisogna ricordare che spesso la presentazione telematica per Cigs e contratti di solidarietà è simultanea.
Regole vendita bevande analcoliche alla frutta
Le innovazioni al decreto sanità 158/2012 ha previsto alcune importanti novità in materia di vendita delle bevande analcoliche a base di frutta, comprese quelle con nomi di fantasia. Stando alle modifiche al decreto, sarà obbligatorio che le bevande contengano almeno il 20 per cento di frutta, contro il 12 per cento attuale. La novità è al vaglio della commissione Affari sociali della camera, che ha altresì ritenuto opportuno intervenire sulle norme sui profili di responsabilità dei medici e ha introdotto un fondo, finanziato con le entrate dei giochi, per curare la ludopatia e tanto altro ancora.
Sisma Abruzzo: l’Inps chiarisce su Durc e proroghe
Il messaggio numero 16832 dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha avuto come oggetto specifico i contributi che sono stati sospesi a seguito del grave terremoto che ha colpito l’Abruzzo