Secondo quanto afferma la Confedercontribuenti, tre italiani su dieci non riuscirebbero a pagare le rate del modello F24. Il presidente Carmelo Finocchiaro definisce così “drammatica” la situazione dei contribuenti italiani, sottolineando come ancora vi siano altre due rate all’esaurimento di questa tranche di pagamenti. Ma vediamo quali siano le considerazioni formulate dalla confederazione dei contribuenti, e cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro all’evoluzione di questo critico scenario che sta coinvolgendo un ampio numero di italiani.
Fuga capitali 2011 – FMI
Il Fondo Monetario Internazionale, nel suo Rapporto sulla stabilità finanziaria, afferma che nel corso del 2011 la fuga di capitali dall’Italia all’estero avrebbe riguardato una somma pari al 15 per cento del Pil. L’uscita di capitali è stata pari a 235 miliardi di euro in Italia – ricorda il Fmi – ovvero il 15% del pil del 2011 e in Spagna di 296 miliardi, equivalente al 27% del pil. Il fenomeno è stato particolarmente diffuso in Spagna, dove il downgrade del debito sovrano è stato seguito da quello delle aziende, e dove vi sarebbe stata una vera e propria emorragia.
L’Inail fissa gli sconti del 2012 per l’autotrasporto
L’Inail ha stabilito nel dettaglio quali sono gli sconti destinati al settore dell’autotrasporto per il 2012: il comparto artigiano è riuscito a ottenere una riduzione molto vicina al 12% (11,9 punti percentuali per la precisione) per quel che riguarda i premi speciali unitari, tanto da concretizzare un risparmio di nove milioni di euro. Per il resto, gli altri settori interessati (si tratta del terziario e dell’industria) potranno beneficiare di un risparmio pari a ottantadue milioni di euro. Tutti i dettagli di queste disposizioni si trovano in una delle ultime deliberazioni dell’istituto, la numero 123 di quest’anno, la quale è stata approvata da un decreto interministeriale che è in attesa di essere pubblicato. Già lo scorso mese di aprile, comunque, l’Inail aveva ridotto il premio per l’autotrasporto.
Superbollo auto incassi 2012
Il Centro studi Unrae (cioè, l’Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia) ha stimato gli effetti sulle casse statali derivanti dall’introduzione del superbollo sulle auto. Stando a quanto affermano le risultanze statistiche dell’associazione, il nuovo onere in vigore dal 1 gennaio 2012 non sono non ha portato alcun vantaggio, ma ha altresì determinato nei primi 9 mesi dell’anno un danno economico da 400 milioni di euro, di cui 60 milioni di mancati introiti per l’erario.
Conto corrente chiuso se verifica antiriciclaggio impossibile
Le banche e gli intermediari finanziari sono obbligati a chiudere il conto corrente del cliente, e restituirgli il denaro depositato, se non è possibile effettuare l’adeguata verifica, o identificare il titolare effettivo. A stabilirlo è l’articolo 18 del dlgs 169/2012, in G.U. il 2 ottobre scorso, che aggiunge il comma 1-bis all’art. 23 del dlgs 231/07 (legge antiriciclaggio), e che è entrato in vigore lo scorso 17 ottobre, andando a incidere in maniera significativa sull’operatività quotidiana di banche, sim, sgr, società fiduciarie ed anche dei professionisti.
Tra due giorni scade la presentazione delle domande Cigs
Non rimangono che altri due giorni, oltre a oggi, per rispettare la scadenza prevista in relazione alla cassa integrazione guadagni: il prossimo 22 ottobre, infatti, sarà necessario inviare la domanda per la Cig ordinaria, in deroga e non evitabile, oltre ai vari riepiloghi delle giornate lavorative a cui si fa riferimento. Si tratta di un adempimento che interessa i sostituti d’imposta, i quali possono inviare quanto richiesto attraverso la modalità telematica all’Inps. Come si procede in questo caso? Anzitutto, bisogna ricordare che spesso la presentazione telematica per Cigs e contratti di solidarietà è simultanea.
Regole vendita bevande analcoliche alla frutta
Le innovazioni al decreto sanità 158/2012 ha previsto alcune importanti novità in materia di vendita delle bevande analcoliche a base di frutta, comprese quelle con nomi di fantasia. Stando alle modifiche al decreto, sarà obbligatorio che le bevande contengano almeno il 20 per cento di frutta, contro il 12 per cento attuale. La novità è al vaglio della commissione Affari sociali della camera, che ha altresì ritenuto opportuno intervenire sulle norme sui profili di responsabilità dei medici e ha introdotto un fondo, finanziato con le entrate dei giochi, per curare la ludopatia e tanto altro ancora.
Sisma Abruzzo: l’Inps chiarisce su Durc e proroghe
Il messaggio numero 16832 dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha avuto come oggetto specifico i contributi che sono stati sospesi a seguito del grave terremoto che ha colpito l’Abruzzo
Imu alla Chiesa, ecco perché non verrà applicata
Come noto, il Consiglio di stato ha bocciato il decreto del ministero dell’economia e finanze che avrebbe introdotto l’applicazione dell’Imu sugli enti non commerciali, e quindi anche sulla Chiesa. La decisione del Consiglio ha fatto sollevare un prevedibile vespaio di polemiche: cerchiamo allora di comprendere quali siano state le ragioni che hanno condotto i giudici di Palazzo Spada ha bocciare il contenuto del decreto, e vedere pertanto se vi sono possibilità che la norma, sotto diverse spoglie, possa essere prima o poi ripresentata.
Tasse sospese da pagare entro il 16 dicembre
Le tasse e i contributi sospese alle imprese colpite dal sisma dovranno essere pagate entro il 16 dicembre. Entro l’esercizio in corso, pertanto, i contribuenti dovranno versare il saldo e il primo acconto Irpef di luglio, l’pef di luglio, acconto Imu di giugno e saldo Imu di dicembre, secondo acconto Irpef di novembre e scadenze Iva. Se non fosse possibile disporre di tutta la liquidità necessaria per adempiere a tali scadenze, è comunque possibile fruire di un prestito bancario senza interessi, da restituire con piano di ammortamento in un massimo di due anni.
Sconto energia Sicilia Sardegna
La Commissione europea ha autorizzato, sulla base dell’attuale normativa in materia di aiuti di Stato, il prolungamento per i prossimi tre anni del regime attuato dall’Italia per remunerare le imprese che offrono servizi di interrompibilità istantanea in Sardegna e in Sicilia. Servizi considerati come ancora necessari, e che vengono remunerati al valore di mercato, senza che tale comportamento (del quale, ad esempio, beneficia l’Alcoa, che in Sardegna ha uno stabilimento in fase di cessazione a Portovesme) rientri tra gli aiuti di Stato ai sensi della norme.
Cartelle Equitalia non valide se c’è irreperibilità
Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 16817 del 3 ottobre 2012, in caso di irreperibilità del cittadino non sono valide le cartelle di Equitalia notificate presso un ufficio periferico del comune. Con tale pronuncia la Suprema Corte ha così respinto il ricorso della società di riscossione notificato presso un ufficio periferico del comune, e non nella sede centrale, prima ancora che intervenisse la delibera amministrativa che dichiarasse ufficialmente il decentramento dell’ente locale per la ricezione degli atti.
Una nuova funzionalità per la verifica online delle partite Iva
C’è una novità piuttosto interessante per i contribuenti che sono titolari di partita Iva: in effetti, dalla giornata di ieri è possibile accedere al sito web della nostra amministrazione finanziaria e verificare in maniera puntuale e precisa se una partita Iva è appunto valida e funzionante, conoscendo al tempo stesso quali sono i dati identificativi del soggetto che ne è titolare. Nel dettaglio, si tratta della nuova applicazione telematica che è stata messa a disposizione dal portale dell’Agenzia delle Entrate e che prevede un opportuno accesso libero. Dopo le novità sulle false partite Iva di un mese fa, ecco che si provvede a fornire un servizio piuttosto utile per una vasta platea di beneficiari.
Nuove tasse passaporti
In questi giorni l’esecutivo Monti sta valutando l’ipotesi di sostituire l’attuale tassa di concessione governativa per i passaporti con un contributo una tantum al momento del rilascio del documento. A confermare quella che fino a pochi giorni fa era una semplice indiscrezione è stato il ministro per i rapporti con il parlamento, Piero Giarda, rispondendo a un’interrogazione durante il question time alla camera. Cerchiamo di comprendere, pertanto, in che modo potrà cambiare lo scenario sulle tasse sui passaporti.